| Consumatori 
              e Contact Center 
 Daniela 
              Klun,
 Responsabile Relazione Consumatori - Servizio Soci Altroconsumo
 Ogni 
              giorno riceviamo numerose segnalazioni di soci che lamentano vari 
              disservizi riscontrati con diverse aziende presso le quali hanno 
              acquistato un prodotto.Spesso le aziende mettono a disposizione per i reclami dei consumatori 
              un numero di telefono al quale risponde un contact center.
 Per quella che è la nostra esperienza, i soci si lamentano 
              dei contact center per svariati motivi: poca professionalità, 
              poca considerazione delle persone, difficoltà sia a risalire 
              all’operatore col quale si era precedentemente parlato, sia 
              a comprendere se il reclamo precedentemente fatto ha avuto - o meno 
              - un seguito.
 Ovviamente occorre tener presente che quando un consumatore si rivolge 
              a noi è perch la semplice telefonata al contact center non 
              é servita a raggiungere il risultato sperato.
  Alla luce di 
              tale premessa mi pare interessante soffermarsi ad analizzare se 
              lo stesso reclamo fatto dal consumatore al contact center percorre 
              una strada diversa a seguito dell’intervento di una Associazione 
              di Consumatori come la nostra.Purtroppo non vi è una risposta univoca.
 Occorre fare 
              una prima grande distinzione tra i reclami inerenti aziende con 
              le quali abbiamo sottoscritto un protocollo di conciliazione o abbiamo 
              individuato un referente al quale rivolgersi, e i reclami riferiti 
              a società con le quali non abbiamo alcun rapporto. Nel 
              primo caso, il reclamo del consumatore trova sempre una risposta 
              e la pratica giunge ad una conclusione.
 Nel secondo caso, non è sempre così. Invero, anche 
              noi ci scontriamo - purtroppo - con aziende che adottano una politica 
              commerciale aggressiva e iniziano a considerare i vari reclami dei 
              consumatori solo in fase giudiziale.
 
 Per contro - e fortunatamente - non tutte le aziende sono uguali: 
              molte adottano una politica orientata principalmente al cliente 
              e, pertanto, le controversie si risolvono in fase stragiudiziale, 
              valorizzando - in tal modo - anche l’operato del contact center.
 
 In conclusione, ritengo che i contact center siano dei “mezzi” 
              attraverso i quali è possibile risolvere molti reclami dei 
              consumatori, ma a tal fine sono neccessarie sia la volontà 
              delle aziende di operare in tal senso, sia una predisposizione a 
              considerare il consumatore non un “semplice codice”, 
              ma una Persona con uno specifico problema da risolvere.
 
 
   Dicembre 
              2011
 
   |