Premesse
Dopo incontro
di venerdì scorso dedicato al “Benessere nelle
organizzazioini smart”, dove avevamo ascoltato la
voce di Esperti e di Resposbili RU di aziende come Sky, Fastweb
e DHL, oggi tocca chiudere il cerchio con le esperienze di
fornitori di servizi di Customer Care di varia tipologia sia
per il mercato privato che pubblico.
Argomenti
Aggiornamento sui temi del Lavoro Agile (normativo,
organizzativo, motivazionale e formativo) visti dai manager
di aziende che operano nella filiera della relazione esperienza
clienti.
Normative. Sono state definite le linee guida e di indirizzo
dello smart working sia per il settore privato che per quello
pubblico. Spesso si tratta di lavoro da remoto, che richiede
vengano affrontati anche gli aspetti della sicurezza (persone
e dati) e della privacy.
Organizzazioni. Come cambia il management:
tra lavoro in presenza e in remoto, tra tempi lavorativi e
di vita privata (disconnessione), tra lavoro individuale e
con esperienze condivise, tra formazione e coaching. Occorre
anche comprendere quale impatto si ha sul processo creativo.
Ibrido. L’adattamento del modello organizzativo
già sperimentato sin dal periodo della pandemia da
covid 19 ora diventa “ibrido”, in parte in presenza
e in parte a distanza. Ci troviamo di fronte a vari “cantieri
aperti”, di fronte ai quali sembra utile capire quali
siano le migliori pratiche e quali gli aspetti ancora da approfondire
dello smartworking. "Se il lavoro sarà prevalentemente
solo agile, la domanda non sarà più smart working
si o no, ma quale smart working e come" (A. Visentini).
Conclusioni. Nell'affrontare il tema del Lavoro
Agile, per la filiera del Customer Management, quale aspetto
é il più importante tra i seguenti: delega,
autonomia, collaborazione, flessibilità, conciliazione,
appartenenza.
Cosa cambierà dopo la fine dello stato
di emergenza, prevista per il 31 marzo? L’applicazione
di un modello basato su autonomia e responsabilità
resta una sfida ed il cambiamento non si prospetta così
rapido come nel caso della remotizzazione forzosa di due anni
fa.
Agenda
ore 12.00
Il saluto di
Simona Chiarello, Responsabile Contact
Center ING
ore 12,10
Introduzione
Mario Massone, fondatore Club
CMMC
Sondaggio Linkedin. Nella riorganizzazione
collegata al nuovo modello hybrid working, quale aspetto deve
essere affrontato con priorità?
Al primo posto (43% delle risposte) delega e autonomia, quest'ultima
é alla base della motivazione al lavoro, mentre la
capacità di delega, la fiducia e i risultati contrapposti
al controllo riguardano maggiormente l’area della leadership
personale.
Al secondo posto (32% delle risposte) appartenenza, engagement,
sembra più sentito dalle aziende alla ricerca del benessere
per fidelizzare il dipendente e ottenere una maggiore produttività.
Seguono nel sondaggio conciliazione, worklifebalance (14%)
e infine all’ultimo posto (11%) sono citate collaborazione
e flessibilità.
La testimonianza:
Arianna Visentini,
Ceo e Fondatrice Variazioni
Leggere
la presentazione
- Procedure e accordi tra dipendenti e aziende
- Quali i vantaggi acquisiti e, soprattutto, cosa resta ancora
da fare per lo SW
- Alcune azioni suggerite per favorire lo sviluppo di un’organizzazione
smart.
ore 12,30
Panel di discussione:
Enrico Martino, Direttore
Risorse Umane Comdata
"Il nostro non deve essere
telelavoro, ma non è neppure lo smart working. Siamo
consapevoli che si tratta di un percorso da cui non si torna
indietro, che ci porta ad una chiara consapevolezza che il
controllo spasmodico, tipico del modello fordiano, non può
più esistere. Dobbiamo fare in modo di non essere abbandonati
in questa complessa fase di transizione".
Fabio Di Giulio, General
Manager GGF Group
"Servono linee guida chiare
e riferite alle attività delle nostre organizzazioni.
Responsabilità e fiducia sono aspetti da condividere
nei nuovi regolamenti".
Paolo Ghezzi, Ceo Infocamere
“Lo smartworking come nuovo
strumento e modello organizzativo non è una novità
in InfoCamere che, già prima della pandemia, aveva
fatto propria la prospettiva del lavoro agile per garantire
sostenibilità efficienza e promozione umana quali cifre
riconoscibili dell’operato del sistemacamerale al servizio
delle imprese”
Lelio Borgherese, CoFounder e Ceo Network
Contacts
"Ci siamo
mossi per primi in emergenza con la remotizzazione ed ora
intendiamo usufruire del nuovo modello che ci piace chiamare
“armonioso e partecipativo” per cercare di allineare
i diversi interessi. Ad esempio, cito l’accordo sulla
produttività del lavoratore, con l’impiego di
parametri di qualità e quantità che sono correlati
a quelli con cui il committente misura la nostra prestazione.
Nello stesso tempo siamo intervenuti sui layout degli uffici
- a Molfetta abbiamo creato una palestra ed un minimercato
– affinché tali luoghi di lavoro diventino più
attrattivi”.
ore 13,05
Conclusione incontro
vedere
registrazione incontro
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Il
punto di vista degli operatori di office layout
La rilevanza degli uffici e la loro funzione cambieranno nel
medio termine, trasformandosi da luoghi di “produzione”
a luoghi di “interazione”. Di conseguenza, le
connotazioni degli uffici (dal punto di vista della loro ubicazione
e delle loro caratteristiche tecniche e architettoniche) dovranno
evolversi per massimizzare il coinvolgimento e la produttività
dei dipendenti, stimolando il loro potenziale creativo. (da
indagine Coima “Il futuro degli uffici” 2021)
Le
motivazioni principali che fanno preferire il lavoro da remoto
sono:
- Facilita la gestione dei figli e della famiglia (82% uomini;
73% donne);
- Fa risparmiare il tempo che degli spostamenti (54%).
- La tranquillità della casa si traduce in una maggiore
efficienza e produttività.
Come effetto della pandemia, in media la riduzione dello spazio
ufficio si attesta al 26%. I nuovi uffici devono essere più
belli, accoglienti e stimolanti, con alti standard di comfort
ergonomico, acustico, illuminotecnico (da indagine “The
Reluctant Returner”, Unispace 2021) |