Cambiano attività
e professioni
Indagine on line Club CMMC
In
concomitanza con la "Settimana della Relazione e Esperienza Cliente
2017" il Club CMMC ha promosso questa indagine on-line sulla
comunità di riferimento (luglio-settembre
2017).
Premesse
Cambiano attività e professioni, perché cambiano consumatori
e aziende.
Con la Digitalizzazione si possono valorizzare le competenze che permettono
di operare in un mondo dove i diversi attori si relazionano con una
crescente condivisione di informazioni e conoscenze, dove i mercati
globali ed i modelli di economie di rete cambiano le modalità
di relazione. Bisogna acquisire nuove conoscenze, che limitino le
resistenze al cambiamento e fortifichino le capacità di innovare
e pensare diversamente.
Risultati
Totale
partecipanti ricerca iniziata: 151
Totale partecipanti ricerca completata: 97
Nel seguito, accanto ad ogni possibile risposta sono riportati i
numeri (frequenze) che rappresentano le scelte espresse dai partecipanti
all'indagine.
1.
Quali tra queste aree funzionali e processi sono più interessati
dai cambiamenti?
(multirisposta)
1.
Canali di Assistenza - 69
2. Canali di Vendita - 53
3. Attività di engagement - 41
4. Servizi personalizzati - 37
5. Attività di Analytics - 34
Dalla prima domanda emerge come le attività di assistenza
e di vendita siano maggiormente coinvolte dalla digitalizzazione
e dai cambiamenti. Certo è che i numeri riportati per le
attività di analytics e dei servizi personalizzati sono strettamente
connessi anche ai primi due. Quindi, potremmo dedurre che il canale
di assistenza e di vendita saranno quelli che più degli altri
potranno “soffrire” per la digitalizzazione o potranno
trarne benefici sia in termini di innovazione che di opportunità
per conquistare e fidelizzare nuovi clienti.
Si stanno ridimensionando in generale le attività di engagement,
che alla loro nascita sembravano essere molto più promettenti.
2. Quali di queste situazioni la
sua azienda sta affrontando in questo periodo?
(multirisposta)
1.
Si stano convertendo figure professionali esistenti - 51
2. Si stanno introducendo tecnologie complementari al ruolo delle
persone - 49
3. Si sta predisponendo un nuovo modello organizzativo - 33
4. Si stanno affrontando alcune resistenze al cambiamento -31
5. Si sta approntando un piano di crescita interno per risorse selezionate
- 30
6. Si stanno formando nuove figure lungo la filiera della relazione
con il cliente - 29
7. Si stanno introducendo tecnologie sostitutive del lavoro delle
persone - 17
8. Non si sta ancora affrontando il tema del cambiamento - 6
Questi
dati sono interessanti perché dimostrano come l’ambito
della gestione delle risorse umane sia coinvolto nel processo di
innovazione. Come possiamo vedere una buona parte dei rispondenti
sta scegliendo se convertire figure professionali esistenti o implementare
nuove tecnologie complementari al lavoro delle persone.
Quindi, si prevedono grandi cambiamenti con crescite interne, nuovi
modelli organizzativi e operazioni di change management per contrastare
le resistenze al cambiamento.
In sostanza il cambiamento, seppur investa maggiormente il settore
dell’assistenza e della vendita sta completamente cambiando
l’organizzazione come organismo e tutte le figure, prima o
poi, dovranno adeguarsi.
E’ basso il numero delle aziende che dichiarano di non stare
ancora affrontando il cambiamento e sarebbe interessante approfondire
a quale settore appartengono e se il cambiamento lo hanno già
affrontato o lo affronteranno a breve
3.
Come posiziona la sua azienda rispetto al cambiamento?
(monorisposta)
1.
é allineata al settore di riferimento - 45
2. é in anticipo rispetto al settore - 35
3. é in ritardo rispetto al settore - 20
La
sensibilità dei rispondenti mostra che le aziende sono allineate
o, qualche volta, addirittura in anticipo rispetto al settore di
appartenenza per quanto riguarda i processi di cambiamento.
Comunque, quasi il 20% ammette che la propria azienda é in
ritardo.
4.
Cosa può determinare tale cambiamento?
(multirisposta)
1.
migliora la valorizzazione delle attività svolte - 57
2. contribuisce a creare una immagine positiva per tutto il settore
- 48
3. produce maggiori margini per le attività svolte - 46
4. richiede di disporre di nuove qualifiche professionali - 37
5. contribuisce ad aumentare il turnover in uscita del personale
- 10
Il
cambiamento viene percepito positivamente dalla maggior parte dei
rispondenti: esso migliora le attività che già vengono
svolte, produce effetti positivi sui margini operativi e, dato altrettanto
interessante, contribuisce a migliorare l’immagine dell’azienda.
Per quanto riguarda la necessità di avere nuove qualifiche,
non significa necessariamente trovare delle nuove figure, ma anche
ricercare in quelle esistenti nella propria azienda le caratteristiche
da “convertire”, attraverso un opportuno processo di
apprendimento e specializzazione.
5.
Scelga tra le seguenti una mansione presente nell'organizzazione
del contact center che conosce e che risulta interessata dai cambiamenti
(multirisposta)
1.
operatore di customer care - 59
2. team leader - 35
3. supervisore - 31
4. operatore di help desk - 26
5. addetto di staff - 25
6. operatore di teleselling - 18
L’operatore
di customer care è quello che sta vivendo e vivrà
un grande cambiamento all’interno delle organizzazioni. Non
dimentichiamo che gli stessi cambiamenti saranno anche vissuti da
parte delle risorse che lavorano nella linea organizzativa, quindi
team leader e supervisori, che dovranno sviluppare nuove capacità
di gestione, osservazione e analisi.
Certamente l’operatore è quello maggiormente investito
dal cambiamento, anche perché occupandosi di assistenza al
cliente deve essere all’altezza di fornire informazione ai
canali di vendita e assistenza digitali con cui il cliente inevitabilmente
si “incontra-scontra”.
Una riflessione è d’obbligo gli operatori, in generale,
costituiscono le fondamenta di una organizzazione di contact center
ed è per questo che è importante capire come continuare
ad investire su di loro.
6.
Ora, come può descrivere il cambiamento previsto per la mansione
che ha appena indicato?
(multirisposta)
1.
sviluppo di nuove mansioni correlate a quella in esame - 62
2. arricchimento mansione esistente - 59
3. sviluppo di nuove mansioni non direttamente correlate - 14
4. impoverimento mansione esistente - 5
Questi
dati sono interessanti.
Perché gli intervistati prevedono soprattutto l’aumento
di nuove mansioni in qualche modo collegate a quelle esistenti ed
un miglioramento delle mansioni attuali.
Come risulta evidente, in pochi pensano che il cambiamento produca
impoverimento della mansione.
Perché si pensa che il "contributo" personale non
sia inferiore rispetto al passato? Perché, di fronte ai vari
processi di automatismo, lo sforzo ed il “contributo”
personale di ogni lavoratore si sposta maggiormente sulla capacità
di imparare dalle risorse e di saper dialogare con le macchine.
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