| Nota: Il Club CMMC 
                  chiarisce che con questa iniziativa non intende creare un "marketplace" 
                  della formazione. 
 
  video 
                  di presentazione - Mario Massone 
 
  Premesse Nel corso dell'anno 2020 si è verificato 
                  sia un importante aumento dei volumi di conversazioni sui canali 
                  digitali, sia uno spostamento delle persone addette dalla gestione 
                  dei canali fisici a quelli digitali.
 Tutto ciò comporta cambiamenti organizzativi e significativi 
                  programmi di up-skilling e re-skilling per 
                  le persone che svolgono attività di Customer Management 
                  (Contact Center, Customer Service, Web), che operano presso 
                  aree funzionali collegate (Marketing, Crm, Customer Journey, 
                  Big Data, AI) e che seguono le attività di back office.
 Va anche considerato l’effetto del piano governativo sulle 
                  nuove competenze con l’impiego del Fondo Nuove Competenze, 
                  istituito presso l’A.NPAL (art. 88 comma 1 del decreto-legge 
                  19 maggio 2020, n.34).
 
 
    Osservatorio In questo contesto il Club CMMC si propone 
                    di costruire un quadro che descriva come le Aziende ed Enti 
                    - la filiera nel suo complesso - stanno agendo per affrontare 
                    la sfida della creazione delle nuove competenze digitali.
 In sintesi, serve capire gli obiettivi, le attività 
                    proposte e il tipo di platea coinvolta da:
 
                    Programmi 
                      attivati direttamente dalle Aziende 
                      Academy e Master promossi da aziende del settore  
                      Corsi specialistici offerti dalle Università 
                      Corsi di Enti di Formazione pubblici e privatiCorsi 
                      di Agenzie per il Lavoro 
                      Altre iniziative di Consulenze e professionisti.  Azioni del Club CMMC L’osservatorio è promosso dal Club 
                  CMMC.
 La prima comunicazione di tale iniziativa è stata data 
                  nel corso dell’incontro 
                  on-line del 27 novembre 2020.
 Inoltre è stata presentata la prima pubblicazione durante 
                  l'incontro on-line 
                  del 5 febbraio 2021.
 Per condurre l’analisi si utilizza la scheda sotto riportata.
 Le Aziende che partecipano, alla conclusione 
                  della prima fase dell’osservatorio, saranno invitate ad 
                  un incontro on-line dedicato.
  
                     La scheda di rilevazione Le competenze digitali.
 Programmi di formazione per far crescere o generare nuove 
                    competenze nel Customer Management e nelle funzioni collegate
 
                     
                       
                        E-learning: formazione in asincrono distribuita 
                        su Learning Management System (piattaforme di e-learning) 
                        dove possiamo anche reportizzare quanti dei video siano 
                        stati visti e quanto sia stato appreso (attraverso i questionari 
                        da inserire dopo il video).
 
                       
                        Digital Lab: formazione a distanza di tipo sincrono 
                        e in tempo reale. E’ la riproduzione dell’aula 
                        in presenza con uno o più docenti e i discenti. 
                        Ha durata variabile. All’interno del Digital Lab 
                        possiamo usare diversi strumenti quali:  
                         
                           
                            Simulazioni: in riferimento ai ruoli di Operatori 
                            e Team leader, ad esempio, simulazioni di chiamate 
                            o di restituzione di feedback 
                           
                            Business case: casi studio che vengono proposti 
                            in aula per lavori di sottogruppo, al fine di trovare 
                            soluzioni e risposte specificheWebinar: 
                      formazione a distanza di tipo sincrono, senza interazione 
                      live dei partecipanti, solo attraverso chat. Solitamente 
                      si usa quando il numero dei partecipanti è alto e 
                      la durata è ridotta (1h circa)  
                     
                       
                        Coaching: percorsi di coaching prevedono 6-8 
                        sessioni di 1,5/2 ore e sono individuali. Si lavora su 
                        obiettivi definiti dall’azienda e tradotti poi dal 
                        coachee. Il coaching può avere anche declinazioni 
                        diverse come: 
                         
                           
                            Shadow Coaching: osservazione “ombra” 
                            in alcune situazione e restituzione di quanto osservato 
                           
                            Team Coaching: lavoro specifico su un team 
                            per costruire consapevolezza e risposta funzionale 
                            alle dinamiche del team stesso. 
                       
                        Gamification: processo 
                        di apprendimento attraverso il gioco. Tipicamente supportati 
                        da una piattaforma, i partecipanti vengono coinvolti in 
                        duelli e tornei con obiettivo di apprendere determinate 
                        tematiche.
 
 *** grazie per la collaborazione ***
 
  Alcune considerazioni sull’Osservatorio
 
                     
                      Serve 
                        aumentare la presenza di altre realtà nell'Osservatorio, 
                        visto l'attuale interesse suscitato dal tema. 
                       
                        E’ evidente come, anche a fronte di una crisi del 
                        sistema e dei processi (pandemia, nuovo modo di lavorare, 
                        revisione della governance), le aziende abbiano continuato 
                        a fare formazione.  
                       
                        Si dimostra attenzione verso le persone e si ha forse 
                        una nuova consapevolezza del ruolo della formazione nella 
                        ricostruzione. 
                       
                        Gli interventi riportati nel dossier sono orientati alla 
                        costruzione di skill specifiche, ovvero hanno un approccio 
                        pratico.  
                       
                        Si nota la mancanza di considerazioni sulle misurazioni 
                        delle performance. Servirebbe avere questo riscontro per 
                        non perdere il focus sul valore dell’investimento 
                        formativo. 
                       
                        Forse sarebbe potuto allargare l’osservatorio sulla 
                        formazione per il benessere (supporto a gestire gli effetti 
                        negativi della pandemia) considerato anche la rilevante 
                        presenza delle persone nel nostro settore.  
                    
 Piano operativo. Strategia nazionale 
                      per le competenze digitali (leggere 
                      versione 23 dicembre 2020).
  
 Elaborato con la 
                      regia del Comitato Tecnico Guida di Repubblica Digitale, 
                      coordinato dal Mid tramite il Dipartimento per la trasformazione 
                      digitale, il piano punta a recuperare il gap digitale dell'Italia 
                      entro il 2025.
 Tra l’altro, viene concesso un credito d’imposta 
                      alle imprese che investono nella formazione sulle nuove 
                      tecnologie per i dipendenti.
 Le linee di intervento prioritario sono:
 1. il potenziamento delle competenze digitali sia di base 
                      che specialistiche (ITS, Competence Centers, Innovation 
                      Managers, credito d'imposta formazione 4.0), di tutti i 
                      lavoratori con particolare attenzione al contrasto al divario 
                      digitale di genere;
 2. l’indirizzamento delle imprese alla trasformazione 
                      tecnologica (PID, Competence Centers, Digital Innovation 
                      Hubs);
 3. la diffusione dell’innovazione a tutti i livelli 
                      (credito imposta innovazione, digital transformation);
 4. l’avvicinamento dei settori della scuola, della 
                      ricerca, della PA e del business creando le necessarie sinergie 
                      in tema di innovazione;
 5. l’avvicinamento delle imprese tradizionali alle 
                      imprese digitali;
 6. il sostegno della domanda di soluzioni tecnologiche innovative 
                      (domanda pubblica intelligente);
 7. lo sviluppo di centri di ricerca sulle tecnologie emergenti 
                      (IA, IoT, Blockchain - Casa delle tecnologie emergenti);
 8. l’aumento della connettività per le imprese 
                      (banda ultra larga).
 
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