|
"Information
Communication Technology per il Management di Call e Contact
Center"
secondo modulo |
progettato
da CMMC in collaborazione con Risorse CallCenter |
Milano,
18 e 19 settembre 2003.
Si è svolto il secondo modulo del corso di specializzazione.
Nella foto i partecipanti di questa sessione formativa.
Nel seguito si riporta una sintesi del programma. |
|
Il
modulo avanzato del corso di formazione in Information
Technology per il management di call e contact center
è orientato alle soluzioni per la gestione di
performance, costi e ritorno sugli investimenti, risorse.
Mario
Massone (coordinatore del Club CMMC) ha introdotto
i lavori, riprendendo i temi trattati nel corso del
modulo base per creare i necessari collegamenti logici
con i nuovi contenuti.
La
parola è poi passata a Massimo Mamino,
che ha trattato, nel corso della prima giornata, il
tema del Performance Management, illustrandone innanzitutto
obiettivi e caratteristiche.
Attraverso
un’attività strutturata di Performance
Management, i responsabili del call/contact center hanno
la possibilità di verificare lo stato di salute
del proprio ambiente di contact management, ovvero di
accertarsi che:
Al
termine delle attività, l’organizzazione
disporrà di una precisa indicazione delle aree
su cui indirizzare un eventuale intervento migliorativo
(a livello organizzativo, tecnologico e/o di competenze)
e delle possibili linee di azione.
Tali indicazioni potranno consentire di:
Si
è poi passati alla descrizione di uno specifico
approccio metodologico per la realizzazione di interventi
o per l’instaurazione di politiche continuative
di performance management, nell’ambito del proprio
call/contact center.
La
struttura di analisi prevista dalla metodologia illustrata,
consente di offrire livelli di intervento distinti e
fortemente personalizzabili. Ciò che rende possibile
concentrarsi su questioni specifiche, analizzandole
nei minimi dettagli, oppure fornire una visione globale
della realtà in esame fino ad un determinato
livello di dettaglio.
Questo approccio consente di personalizzare l’attività
di Performance Management sulla base delle reali esigenze
dell’organizzazione e, allo stesso tempo, di lavorare
entro una metodologia consolidata, fornendo risultati
tangibili in tempi brevi.
L’intervento
può essere esteso ai seguenti moduli, relativi
a infrastruttura, organizzazione e competenze del contact
center:
ed è articolato in quattro fasi principali:
-
Approccio – definizione dell’ambito e
degli obiettivi specifici dell’intervento, identificazione
delle aree da sottoporre a indagine, assegnazione
delle responsabilità di progetto, definizione
della timeline;
-
Identificazione – interviste, raccolta di dati
e osservazione diretta delle operazioni;
- Analisi
– elaborazione dei dati raccolti, confronto con
la strategia di business, con il sistema di metriche
(KPI) in essere, i benchmark di settore o le pratiche
eccellenti;
- Conclusione
– presentazione e discussione dei risultati dell’analisi,
proposta di interventi migliorativi, illustrazione del
piano di azioni a livello macro, dei costi associati
e analisi del ROI (Return on Investment).
La
giornata si è conclusa con la discussione approfondita
di un caso reale e con un dibattito tra i partecipanti
nel quale è emerso l’auspicio che il livello
di sensibilità nei confronti di questo approccio
si possa spingere fino ad una sorta di “certificazione”
di risorse e strutture anche sotto l’aspetto delle
“prestazioni” erogate, a garanzia e tutela
tanto dell’organizzazione che dei fruitori del
servizio.
Nel
corso della seconda giornata, sono stati trattati i
temi del ROI (Return on Investiment) e del Workforce
Management.
Per
quanto riguarda il primo, Massimo Mamino ha illustrato
le caratteristiche delle diverse metodologie in uso per
il calcolo dei ritorno degli investimenti in Information
& Communication Technology, metodi finanziari (o quantitativi),
metodi qualitativi e metodi probabilistici, mettendo in
evidenza, per ognuno, gli ambiti di applicabilità.
Si è poi passati alla descrizione di un approccio
metodologico per la determinazione del ROI
di progetti di Contact Management e Customer Relationship
Management e all’illustrazione di una piattaforma
software (ValueIT di Alinean), che consente di applicare
in modo guidato, semplice ed efficace la metodologia
illustrata.
Nel corso del pomeriggio, Mario Massone ha affrontato
il tema del Workforce Management, mettendo
in evidenza come queste soluzioni trovino per ora applicazioni
sono nell'ambito della creazione dei turni, mentre la
scarsa flessibilità del personale non pemette
usi gestionali con simulazioni in real time che permetterebbero
risultati interessanti.
In
conclusioni del corso è stato condiviso l'attuale
passaggio evolutivo delle responsabilità del manager
dei call center, responsabilità sempre più
proiettate sugli aspetti gestionali, con uso appropriato
della tecnologia abilitante. |
.
Al
secondo modulo di questo corso hanno partecipato:
- Paolo
Compagnoni - Fiditalia
- Mirko
Berto -
- Leonardo
Bigi - Credemtel
- Laura
Curioni - CIMS
- Cristian
Montanelli - Cilme Multitel
- Marco
Tommasucci - UniCredit Banca
Si
ringraziano i relatori per le loro testimonianze e la disponibilità
a confrontarsi all'interno dei progetti di formazione del Club
CMMC e
la Società per i Servizi Bancari - SSB - per la messa a
disposizione dei locali.
|