|  |  
              BPO & CoworkingIncontro on-line organizzato dal Club CMMC
 giovedì 2 luglio - incontro 
              regolamente svolto
 
 
  Non sprechiamo questa crisi. Poiché 
              non si ritorna indietro, non resta che riflettere sul futuro.
  Per 
            vedere la registrazione 
 
  Premessa La 
            remotizzazione delle attività durante la fase più critica 
            del Covid ha costretto gran parte delle aziende che svolgono servizi 
            di outsorcing a nuove forme organizzative.
 Il Club CMMC ha dato la voce in questo periodo a varie realtà, 
            che hanno descritto questi cambiamenti.
 Ora si tratta di capitalizzare le esperienze e pensare a nuovi modelli 
            di organizzazione dei servizi e del lavoro.
 
 Alla fine degli anni ‘80 una azienda allora leader del settore 
            dei servizi in outsourcing impiegava operatori a partita IVA a cui 
            chiedeva anche un contributo per l’occupazione dello spazio 
            di lavoro.
 Ricordo questa lontana situazione non perché la ritengo un 
            caso di riferimento, né perché penso sia proponibile 
            oggi, ma semplicemente perché fa riflettere su quante sono 
            le modalità di fare impresa per il nostro settore.
 
 Uno dei possibili modelli di sviluppo per i BPO può essere 
            quello di proporsi come servizi di Coworking, per intercettare la 
            domanda crescente (vedere dati Istat) di servizi per gli 
            smartworkers e per confermare la strategia local, con focus sul territorio.
 
              Ma tale diversificazione non si improvvisa. 
                |  
                     
                    Rapporto 
                    2020 Istat: sono oltre 4 milioni gli italiani che lavorano 
                    in smart working. Considerando le professioni per le quali 
                    il lavoro agile è normalmente fattibile, questa cifra 
                    cresce a 7 milioni. A maggio circa il 20% lavorava da casa. |  Le principali linee guida di cui bisognerebbe tener conto sono:
 - Riorganizzazione degli spazi
 - Struttura di offerta servizi
 - Competenze necessarie.
 
 1) Prima di tutto la riorganizzazione degli 
            spazi. Partendo dalla necessità di separare lo spazio 
            condiviso da quello aziendale risulta fondamentale pensare ad uno 
            spazio modulare, riconfigurabile, con aree di concentrazione, collaborazione 
            fino alle postazioni ufficio in spazi aperti o chiusi. Perchè 
            no pensare anche a spazi all’aperto ove possibile. Non può 
            invece mancare uno spazio conviviale ed uno spazio eventi riadattabile 
            ad un uso formativo.
 2) 
              In termini di servizi a partire da 
              una connessione ed una rete wifi performante lo spazio può 
              essere arricchito sul piano tecnologico con servizi di prenotazione 
              e automazione dell’uso delle risorse (sale riunioni, accessi, 
              stampanti, ecc.) mentre sul piano delle relazione è importante 
              pensare da un lato a servizi per valorizzare la community favorendo 
              il matching tra i resident dall’altro a sviluppare eventi 
              che creino contaminazione tra esterno ed interno.3) 
            Ma il cuore di un coworking che funziona sta 
            nelle persone che lo abitano, che si sentono parte di qualcosa al 
            quale ciascuno contribuisce e qui si concentra la differenza tra uno 
            spazio ufficio ed un coworking. Aprire un coworking significa 
            attivare ascolto, empatia, capacità relazionale e soprattutto 
            di connessione con il territorio per far diventare un semplice ufficio 
            con tante aziende diverse una piattaforma a favore del territorio 
            e delle persone che lo abitano. 
 
               
                |  |  
                |  
                    giovedì 
                      2 luglio 2020   
                      - Agenda e brevi appunti
 Cenni al programma Customer Management: Nuova Impresa
 Mario Massone, fondatore Club CMMC
 
 Introduzione al Coworking
 Federico Bianchi, fondatore Smartworking
 consultare la 
                      presentazione
 
 
  Dibattito e confronto 
                      esperienze tra un panel di aziende BPO molto variegato che 
                      ben rappresenta il mercato italiano in questo momento  
 -Laura 
                      Tosto, presidente Datacontact
 Sin dal 2017 ha avviato la sperimentazione dello SW. Prevista 
                      la riorganizzazione degli spazi di lavoro della sede di 
                      Matera. Possibile creazione di Hub decentrati inizialmente 
                      da dedicare a remote worker poi alla comunità locale.
 
 - Lelio Borgherese, presidente Network 
                      Contacts
 Smartworking e grandi uffici: cosa fare degli ampi spazi 
                      rimasti vuoti? Il Coworking può essere impiegato 
                      come intervento di contaminazione e anche in una prospettiva 
                      di valorizzazione dello sharing talent. Ci si chiede come 
                      sarà esercitata la leadership nei nuovi modelli organizzativi.
 
 - Franz Di Bella, presidente e amministratore 
                      delegato Netith
 Di fatto l’azienda è già nata come Hub 
                      di Open Innovation per il territorio. Per accettare nuove 
                      idee sia che provengono dall’eterno dell’organizzazione 
                      (collegamento con Università di Catania) sia per 
                      arricchire il territorio con proprie iniziative.
 
 - Fernando Palumbo, Direttore Comerciale 
                      Ennova
 Evidenzia la gestione del trattamento dei dati e le azioni 
                      messe in atto anche con i committenti (ad esempio formazione 
                      on-line) e i sistemi da adottare in ambienti condivisi. 
                      Prevede step intermedi per riprogettare ambienti condivisi.
 
 - Carlo Rosini, Direttore Generale 
                      Covisian
 Il modello della loro sede di Milano dal punto di vista 
                      del layout già si adatta all’innovazione del 
                      coworking. La tecnologia di supporto: esempio la App per 
                      agevolare il nuovo rapporto tra operatori e team leader. 
                      Il riferimento di coworking è quello dedicato a ospitare 
                      gruppi di dipendenti di una multinazionale finanziaria.
 
 
  Feedback e conclusioni Premessa. La presentazione introduttiva di Federico Bianchi 
                      é stata apprezzata (punteggio 3,3 media da 1 
                      a 4 molto interessante).
 
 Riorganizzazione degli spazi, contaminazione e valore del 
                      local sono gli aspetti su cui gli intervenuti si sono dimostrati 
                      concordi.
 
 Dai 
                      feedback raccolti subito dopo la chiusura dell'on-line si 
                      evidenzano i seguenti:
 1) Come suggerisce 
                      anche Andrea Camerino, sono due gli aspetti da sviluppare 
                      ulteriormente:
 - Capire quali sono le metodologie e gli strumenti utili 
                      ai manager (soprattutto quelli intermedi) per esercitare 
                      la propria leadership;
 - Se è vero che l'innovazione si sviluppa soprattutto 
                      in contesti di condivisione, come può essere realizzata 
                      esclusivamente in remoto?
 2) Marella Alberti (Gruppo Hera) sottolinea che non è 
                      emerso il tema del controllo a distanza, considerando che 
                      i team leader non possono effettuare le attività 
                      che facevano in presenza.
 
 Un'ultima nota. In questa prima fase di confronto pre-competitivo 
                      è volutamente mancata la presenza dei committenti. 
                      In realtà questo genere di riorganizzazione delle 
                      attività interessa anche loro, come a breve vedremo 
                      dalla ricerca che sta svolgendo il Club CMMC.
 |   
                |  |   
                | Partecipanti 
                    all'incontro: 38 (57 prenotati) |   
 
               
                |  
                     
                    Per ulteriori informazioni contattare la Segreteria del Club CMMC: 
                    info@club-cmmc.it
 |  
 |