|  
Storia delle cuffie telefoniche Contributo 
di Dario Roncelli - GN Netcom Italia La 
cuffia telefonica nasce come primaria esigenza per i primi operatori telefonici 
poichè, quando esistevano ancora i centralini manuali,www.aquwatches.com
 gli operatori dovevano 
connettere fisicamente i due utenti collegando i cavi corrispondenti.  Per 
effettuare questa operazione velocemente era necessario utilizzare entrambe le 
mani e contemporaneamente parlare con l'utente al telefono. Da questo nasce l'esigenza 
di liberare le mani dalla cornetta, pur dando all'operatore la possibilità 
di ascoltare e parlare al telefono.  Come 
si vede da queste fotografie, i primi modelli di cuffie erano a dir poco esilaranti 
e, soprattutto, non confacenti alle reali necessità di un operatore telefonico 
- si può infatti notare nella fotografia accanto la confortevole impugnatura 
che serviva a tenere la cuffia in posizione - senza considerare la notevole 
dimensione sia dei ricevitori sia del microfono! 
 
            
 Un clamoroso esempio della pionieristica situazione lavorativa dei primi 
operatori telefonici è dato dalle due foto sopra riprodotte, in particolare 
quella di destra: le attrezzature erano così ingombranti e pesanti che 
fu inventato un ingegnoso metodo per evitare di appesantire troppo le braccia 
delle operatrici
 semplicemente caricando tutto il peso sulle spalle!
  ovviamente il tempo e la tecnologia migliorano i prodotti ed ammettiamo tranquillamente 
che anche nel campo delle cuffie sono stati fatti in pochi anni passi da gigante: 
archetto per tenere la cuffia in testa ed un elegante collarino per appoggiare 
il microfono fanno la loro comparsa
 Consideriamo 
un lato positivo di questa attrezzatura: le operatrici non dovevano necessariamente 
abbellire la propria immagine con costose collane da portare sul lavoro, infatti 
l'azienda provvedeva a questa necessità con il collarino riportato in fotografia! Chiaramente 
questi erano i primi tentativi di miglioramento di un oggetto che veniva unicamente 
utilizzato per scopi professionali.  Nel 
corso degli anni la cuffia ha subito un notevole sviluppo soprattutto nel concetto, 
in quanto il suo utilizzo si è spostato anche in ambienti diversi dal semplice 
centralino telefonico.  Oggi 
la cuffia non viene utilizzata solo da operatori telefonici, ma da tutte quelle 
persone che passano almeno 2-3 ore al giorno al telefono.
 Con 
l'aumento della richiesta,panerai replica watches
 è stato anche possibile produrre le cuffie telefoniche 
in grossi stabilimenti, in modo da ottenere elevate quantità, migliorando 
la tecnologia e riducendo i costi (ad esempio, la 
linea di produzione Europea di GN Netcom è in grado di immettere sul mercato 
fino a 100.000 pezzi al mese).  Come 
è facile immaginare negli ultimi 40 anni di sviluppo tecnologico anche 
nel campo telefonico, la cuffia ha risentito di novità tecnologiche che 
hanno apportato notevoli benefici sui prodotti in commercio.
 La 
miniaturizzazione dei componenti elettronici e l'utilizzo di materiali 
innovativi e leggerissimi, ma contemporaneamente molto robusti, hanno portato 
ad un prodotto estremamente tecnologico, sicuramente al passo con i tempi. La 
leggerezza delle nuove cuffie ha inoltre contribuito a far conoscere il prodotto 
anche in ambienti diversi dai centralini telefonici oppure dai call center, ambienti 
per cui sono state create le prime cuffie telefoniche. Oggigiorno 
oltre alle classiche e ben note cuffie con cavo, esistono anche prodotti cordless 
(le ultime versioni utilizzano anche la tecnologia radio ad alta frequenza 
BlueTooth) in grado di rendere l'utilizzatore totalmente indipendente dal telefono 
o dalla propria scrivania, garantendo un raggio di azione anche fino a 150 metri. |