|
Marketing,
nuovo volto
Stiamo
proponendo di modificare il significato di CMMC:
da Customer Management Multimedia Competence
a Customer Marketing Multimedia Competence.
Questa possibile evoluzione trova giustificazione da un
primo aspetto: oggi il cliente non è più gestibile
o, quanto meno, non vuole più essere gestito come accadeva
prima.
Inoltre il Marketing oggi assume una nuova centralità che
rafforza e completa il focus: dalla “gestione” del cliente
alla sua “soddisfazione”, grazie all’”esperienza
di relazione”.
Per assumere concretamente tale nuova centralità il Marketing
può e deve essere meno invasivo, più efficace, in
quanto diventa servizio personalizzato. E con tale nuova veste può
essere recepito e valorizzato dal cliente.
La
Customer Experience parte da un concetto di base: il cliente non
può più essere visto solo attraverso un profilo, ma
richiede una visione completa e aggiornata ad ogni interazione.
In
particolare, la Customer Experience permette di:
- coinvolgere
ciascun cliente, non solo più un segmento o un cluster
di mercato, ma ciascun singolo cliente sui propri interessi, sui
desideri e sul budget disponibile
-
capire quale è la corrispondenza tra valori percepiti dal
cliente e identità della marca, quindi su quali aspetti
della marca occorre investire
-
intercettare nuove modalità di consumo e acquisizione dei
prodotti con possibilità di distinguersi in mercati sempre
più complessi, a causa della competizione e della regolamentazione.
I
clienti sono sempre di più informati, esigenti selettivi
… e le Aziende come sono?
Troppo spesso la dichiarata centralità del cliente è
messa a dura prova dalla mancanza di collaborazione tra vendite,
marketing, servizio clienti e progettazione, con relativi silos
di informazioni interne.
Questo aspetto è uno dei maggiori ostacoli che vanno rimossi
per maturare una cultura customer-centric.
Il ruolo che il Marketing può svolgere è determinante,
se si pone come cerniera intelligente tra l’azienda e il mercato
e promuove l’impiego di strumenti in grado di monitorare i
processi che "generano vero valore" per il cliente, individuando
anche i punti critici, ovvero i clienti scontenti e le ragioni per
cui mostrano tale atteggiamento.
Il
tal modo il Marketing risulta veramente incentrato su una relazione
più stretta e continuativa: il cliente comunica (o meglio
condivide con) all’Azienda cosa gli serve e questa fa di tutto
per soddisfarlo prima di perdere lui e il clusters di riferimento.
Per avere successo questo scenario sottende un'educazione sia del
cliente che dell'organizzazione dell’azienda fornitrice, che
deve dotarsi dei mezzi per riuscire a soddisfare il cliente, soprattutto
se questi ha segnalato un problema.
Si tratta di investire, prevenendo con scelte di comunicazione mirate,
per sapere cosa veramente serve ai clienti.
In conclusione, la relazione con il cliente deve essere
una vera relazione (cosa che in genere non é) e il cliente,
più che come un profilo, dovrebbe essere considerato come
una persona.
Leggere
la presentazione (in ppt)
|