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Il
22 marzo 2006,
in occasione del centenario dell'Acquedotto
Pugliese, é stato presentato il libro
“Pronto, parlo con l’acqua?”
Convegno
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Presentazione
del libro “Pronto, parlo con l’acqua?”.
8 Marzo 2000, nasce il Call Center dell’Acquedotto Pugliese,
uno dei primi Call
Center di aziende di servizi del Sud Italia.
L’8 Marzo, in coincidenza con la festa della
donna, tra i giorni più indicativi per iniziare una nuova storia!
Una storia di persone,
di ragazze e ragazzi, che quel giorno iniziano un percorso difficile
e gratificante al
tempo stesso, accettano una nuova sfida, una delle tante della nostra
vita, la sfida di avviare un nuovo servizio con tanta buona volontà,
tanta emozione, tanta paura, ma con la consapevolezza di partecipare
a un progetto comune di crescita in una
Azienda in continua evoluzione.
In quel periodo l’ex Ente Autonomo Acquedotto Pugliese si trasforma
in una Società per Azioni, con i tanti ed enormi problemi che
tutto ciò comporta, e l’introduzione di un Call Center
appare a molti una sfida davvero prematura, ma il nuovo modello aziendale
non può prescindere anche da tale evoluzione e così
fra notti insonni e
giornate di lavoro interminabili, parte questa avventura.
Il Call Center nasce con personale interno, per scelta, per essere
sempre protagonisti del rapporto con i cittadini, per essere in prima
persona ad affrontare le enormi difficoltà iniziali, per crescere
insieme a tutta l’azienda. E così si avvia una prima
complessa selezione interna, da cui vengono scelti i primi otto operatori,
ed allora, via con formazione a tutto spiano, un nuovo ambiente di
lavoro, nuovi computer, nuovi sistemi, nuove persone, un nuovo servizio.
Tutti sono finalmente pronti a sostenere con impegno e fiducia, ma
anche con tanta tantissima emozione, il nuovo corso…
8 Marzo 2000, “Driin, driin..” il primo squillo, come
un primo vagito
“Buongiorno sono Antonella, in cosa
posso aiutarla?”
“Pronto, parlo con l’Acqua?”
E dopo quella prima telefonata, altre 100, 1.000, 100.000
sino alle oltre 700.000 di
questi primi anni di storia. Intanto aumenta anche la famiglia del
numero verde,
divenuto intanto un Contact Center, che, fornisce sempre più
servizi ai cittadini,
crescendo sino a 20 componenti che, da allora, nel continuo confronto
con l’utente,
hanno maturato professionalità, condividendo giorno per giorno
i problemi,
impegnandosi nelle risoluzioni e lavorando costantemente al miglioramento
del
servizio, con sempre nuovi obiettivi di evoluzione, in un crescendo
di questo filo
diretto. Una crescita non solo professionale, ma soprattutto umana,
di responsabilità, di sensibilità, perché in
fondo, da qualunque parte si guardi, aldiquà o aldilà
del telefono, prima di tutto, ci sono due persone che si parlano…
e si “incontrano”.
Tante telefonate, molte simili, ma mai uguali… Tante storie…La
voglia di fornire un
servizio ai nostri concittadini, sempre efficiente, sempre rapido…
ma non sempre è
così, non sempre ci si riesce, pur mettendocela sempre tutta…
ed allora le proteste,
le lamentele, ma noi sempre lì, imperterriti, a ripetere all’infinito,
sempre cercando di
sorridere e soprattutto di ascoltare
“Buongiorno, sono Enrico, in cosa
posso aiutarla?”
E poi un libro che raccoglie frammenti di questa storia, nato dalla
nostra voglia di
sorridere e sdrammatizzare i tanti problemi che dobbiamo affrontare,
alcuni
insignificanti, ma altri tremendamente seri, come quando manca l’acqua.
Questo libro serve anche a questo, a sensibilizzare i nostri concittadini
sul problema acqua nel mondo, che è un problema spaventosamente
serio.
E’ rivolto a tutti coloro che ci chiamano quando, per loro fortuna
solo momentaneamente, viene a mancare un bene così prezioso
e si rendono conto di quanto sia difficile sopravvivere senza.
Serve a ricordare loro che, in tante parti del mondo, vi sono degli
esseri umani che
non hanno acqua, non possono lavarsi con acqua pulita, non hanno servizi
igienici,
non hanno acqua potabile da bere, non hanno acqua per cucinare e forse
non hanno neanche il cibo, e certamente non hanno un telefono per
chiamare e protestare perché a loro l’acqua manca, non
per qualche ora, ma probabilmente per tutta la vita.
Questo libro è dedicato a coloro che non hanno un facile accesso
all’acqua, ed è
scritto per loro; a loro andrà tutto quello che raccoglieremo,
da chi vorrà aiutarci e
comprerà questo libro. E’ stato scritto usando i nostri
colloqui con gli utenti,
estrapolando simpaticamente i dialoghi intercorsi, con ironia e senza
malizia; scritto,
lo ribadiamo, senza alcuna volontà di suscitare risentimento,
né di offendere la
sensibilità di nessuno.
La fantasia e spregiudicatezza di alcuni dialoghi sono solo un esempio
di umanità e
spontaneità dei nostri concittadini e delle nostre immancabili
gaffes.
Responsabile
Commerciale Acquedotto Pugliese Donato Marinelli
Il
libro è distribuito dall'editore presso le librerie ed è
presentato anche
su Internet sul sito web dello stesso.
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