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I prezzi delle ricerche di mercato nel mondo
Gli
indici che vengono sotto riprodotti nella tavola sono ricavati da
una recente (2003) ricerca ESOMAR che confronta
diverse tipologie di progetti attribuendo pesi opportuni ai prezzi
rilevati.
I risultati di questa analisi serve soprattutto per confrontare
i prezzi nei vari Paesi e, per il mondo dei call center, per verificare
le similitudini, escludendo le attività di ricerche tipo
face to face.
La
tavola mostra come una tipica ricerca di mercato costa circa 3 volte
di più se condotta negli Usa che se effettuata in Messico,
ma se si fa riferimento alla sola ricerca "face to face"
i costi negli Usa quadruplicano.
Si confermano pertanto ampie oscillazioni
nei prezzi delle ricerche.
Sono state individuate 5 fasce di
prezzi:
- -
la prima (costosa) ,
-
- la seconda (prezzo alto),
-
- la terza (prezzo medio-alto),
-
- la quarta (prezzo medio-basso),
-
- la quinta (prezzo basso).
L'Italia,
purtroppo, è stata classificata nella fascia 4,
assieme a Grecia, Portogallo, Brasile e Messico.
Va
inoltre notato che l'indice medio (92) ricavato per l'Itala
è più alto per il "face to face" (110)
e più basso per le telefoniche (89).
Quest'ultimo dato, più confrontabile con le attività
dei call center, è ancor più preoccupante ed è
sintomo di una competitività molto (forse anche troppo)
elevata nel settore delle ricerche di mercato in Italia. |
Come
si è visto, Corea del Sud, Brasile e Messico sono posizionati
assieme ad alcuni paesi dell'Europa (Italia, Grecia e Portogallo).
Invece Argentina e India sono posizionati assieme a paesi dell'Est
Europeo, come la Russia, l'Ucraina e la Bulgaria.
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