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Contact Center, settori di attività e sfide
Durante
un webinar, in un post sul blog, in un whitepaper o una conferenza
dal vivo, il principale argomento relativo ai contact center oggi
fa perno sulla nozione che le imprese devono avvicinarsi
ai loro clienti. Esse devono capire dove i loro clienti
si trovano, quello che veramente vogliono e come possono allinearsi
con i loro profili e i loro desideri.
Liberato dai luoghi comuni, il consiglio che accompagna la relazione
con il cliente a diventare più personale è decisamente
impersonale. Con quale risultato?
I contact center tengono un basso profilo, sembrano trattenuti
nella creazione di esperienze dei clienti più complesse e
preziose, e restano incapaci di guidare i cambiamenti fondamentali
che hanno veramente bisogno di fare.
- Si
deve andare oltre gli slogan della multicanalità, della
centralità del cliente e del coinvolgimento degli operatori.
-
Si devono riconoscere le sfide specifiche per i diversi settori
industriali, per le basi clienti e le organizzazioni.
-
Si deve riconoscere la differenziazione nelle ambizioni e negli
obiettivi che guidano le organizzazioni e garantire che ciò
permetta alle aziende di diventare più customer-centric.
Alcune
considerazioni per settori di mercato.
Per il settore Finanza e Assicurazioni
Le attività del Contact Center sono:
- Marketing
– Lead/Demand Generation, Social/Digital Engagement
-
Sales – Basic services sales, Licensed sales, Customer retention/service
expansion
-
Support – Customer Care, Technical Support, Claims Support,
Fraud Support, Compliance/Back-Office Support
Fiducia
e personalizzazione sono due aspetti fondamentali nelle relazioni
per questo settore
Poiché i dati interessati dalle interazioni sono così
significativi e personali, la necessità di una maggiore sicurezza,
la privacy e l'affidabilità sono fondamentali.
A causa della intricata, natura personale delle interazioni nei
settori finanziario e assicurativo, parametri come il tempo medio
di gestione possono essere benchmark di prestazioni inappropriate.
D'altra parte, l'urgenza spesso associata alle transazioni finanziarie
significa che l'efficienza è particolarmente importante.
La necessità di mantenere le interazioni senza soluzione
di continuità e senza problemi, senza che il cliente debba
relazionarsi con operatori diversi durante diverse chiamate contraddistinguerà
i CC finanziari e assicurativi funzionali da quelli di élite.
Le
sfide dei CC del settore finanziario sono:
1) Proteggere i dati del cliente (riservatezza e di sicurezza)
2) Gestire la complessità dell'interazione
3) Digitalizzare tra le preoccupazioni per la complessità
normativa
4) Fornire un servizio personalizzato
5) Bilanciare efficienza di interazione
Per
il settore Beni di consumo.
Le attività del Contact Center sono:
-
Marketing – Loyalty marketing, Customer retention, Outbound
demand generation, Digital branding, Customer relations
-
Sales – Inbound (corporate level), Outbound (corporate level),
Point-of-purchase
-
Support – Order support, Customer service/care (corporate),
Customer service/care (point-of-purchase), Product support, Technical/channel
support
La
richiesta di centralità del cliente risulta in contrasto
con le aspettative di costi e prestazioni associate a contact center
tradizionali. Quando la generazione di vendite o di assistenza clienti
determina aspettative di risultati, spesso queste non consentono
per il contesto qualitativo fornito un approccio più customer-centric.
Se le vendite e le chiamate non raggiungono il target, la nozione
di interazioni di alta qualità non sempre fornisce una giustificazione
soddisfacente per le imprese.
Inoltre, i clienti spesso hanno aspettative molto elevate circa
le interazioni con una marca.
La sfida della formazione consiste nel bilanciare la necessità
di deliziare i clienti con la necessità di mantenere determinati
livelli di servizio.
Le
sfide per Contact Center dedicati ai beni di consumo sono:
1) Bilanciamento delle prestazioni nei confronti della centralità
del cliente
2) Comprendere le aspettative dei clienti e il sentimento
3) Migliorare le basi di conoscenza e di comunicazione in tutti
i punti di contatto
4) Allineamento della cultura interna con le aspettative dei clienti
5) Sviluppare segmenti di supporto specializzati senza creare silos
Per il settore B2B
Le attività del Contact Center sono:
- Marketing
– Demand generation, Lead researching
-
Sales – Direct/outbound sales, Inbound order processing
(initial transaction), Billing/invoicing (recurrent customers),
Client/account management
-
Support – Product support, Technical/platform support, End-user
support (white glove), Legal/compliance
Gli
sforzi di generazione della domanda diretta devono essere più
mirati. Il Telemarketing, condotto da un team specializzato, è
una attività essenziale nei call center di servizi alle imprese.
Tali organizzazioni devono anche mantenere una comunicazione molto
più proattiva e ricorrente con i clienti. Poiché la
soddisfazione è fondamentale un call center B2B deve assicurare
un costante feedback.
Dal punto di vista delle vendite, un efficace centro di contatto
B2B è versatile nella sua comunicazione, efficace con il
suo target ed efficace nella sua presentazione. I CC B2B devono
raccogliere informazioni sui soggetti interessati dal prodotto per
adattare adeguatamente il loro messaggio.
Una volta definito il cliente, si deve capire se il livello di caring
da fornire – e la sua disponibilità – è
definito da contratto oppure può essere migliorato.
Le
sfide per i CC B2B sono:
1) Personalizzazione per tenere conto contemporaneamente dei clienti
diretti e dei loro clienti finali
2) Mappatura del mercato per identificare e comprendere decisori
e soggetti interessati
3) Accogliere basi di clienti distinte con flessibilità negli
orari e nei livelli di servizio
4) Continuare a generare nuova domanda per tutto il ciclo di vita
5) Integrazione con piattaforme tecnologiche diverse
Per il settore Servizio Clienti
Le attività del Contact Center sono:
Marketing – Customer profiling, Account profiling, Direct
promotions, Digital promotions, Outbound loyalty/retention campaigns
Sales – Outbound telemarketing, Inbound order processing,
Billing/renewals, Inbound customer retention strategy
Support – Service monitoring, Service support, Customer support
(account issues), Technical support, Customer feedback line, Customer
information line, Consumer affairs, Field
Cosa
succede se un cliente chiede agli operatori di risolvere un problema
che essi non sono in grado di risolvere? E cosa accade se la soddisfazione
dei vostri clienti dipende da varaibili fuori del vostro controllo
diretto?
Questo è spesso il caso dei servizi clienti, che sono ritenuti
responsabili per la soddisfazione del cliente, anche se non sono
necessariamente gli unici soggetti coinvolti.
Le
sfide per il Servizio Clienti sono:
1) Competere su prezzo ed esperienza, pur mantenendo un bilancio
economico interessante
2) Garantire che canali low-touch servano a migliorare l'esperienza
- non solo per deviare le chiamate alto-touch a canali di più
alto costo
3) Monitorare e affrontare variabili esterne che possano influenzare
l'esperienza del cliente con il servizio
4) Assegnare un ruolo più importante nel ciclo di vita del
prodotto
5) Migliorare la versatilità dell’operatore
Tratto
dal rapporto (in pdf)
State of the Contact Center - A Call Center IQ Industry Comparison
Report
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novembre 2014
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