Il panorama degli Urp presi in analisi è molto eterogeneo. L'introduzione
della legge 150 ha, in taluni casi, istituzionalizzato realtà preesistenti
di rapporto con il cittadino mentre in altri ne ha stimolato l'orientamento. Si
osserva pertanto l'esistenza di strutture già ben avviate come nel caso
dell'Urp della Regione Lombardia mentre, per contro, realtà ancora da definire
ed attuare come nel caso del progetto Urp dell'Amministrazione Provinciale di
Bergamo. In particolare gli Urp dislocati presso gli enti provinciali sembrano
presentare una situazione in via di definizione in cui l'Urp è ancora da
formare o è dedicato solo allo smistamento di informazioni. In
linea generale si nota l'esigenza da parte dei diversi uffici Urp (Comune in particolare)
di disporre di maggiore potere contrattuale nei confronti dell'ente di riferimento.
Ad esempio, nel caso in cui l'Urp sia collocato presso l'Ufficio Stampa, non pare
abbia ancora una propria autorevolezza per cui rischia di essere isolato all'interno
del contesto organizzativo. Inoltre la legge 150 da indicazioni di principio
relative all'azione dell'Urp, ma occorrerebbe un vero e proprio regolamento
che descriva in maniera dettagliata il funzionamento dell'Ufficio. In particolare
tutti i procedimenti, il ruolo di ciascun responsabile, i tempi di attuazione
di ogni attività in modo da favorire la trasparenza non solo all'interno
dell'Urp, ma anche presso il cittadino con il quale occorre rinnovare il "patto
di fiducia". Si
rileva inoltre la necessità di sviluppare una cultura del cambiamento che
porti il personale verso una mentalità maggiormente orientata alla soddisfazione
del cittadino. Nel caso delle Asl, è necessario uno sviluppo della
cultura del reclamo, situazione che può essere interpretata come "informazione
da nascondere" e non come elemento che serva a far maturare la qualità
del servizio. Le Asl auspicano inoltre lo sviluppo di flussi informativi fra
aziende con stesse utenze di riferimento, allo scopo di creare un network di conoscenze
comune. Presso
gli Urp legati alla Regione il contesto di riferimento è più evoluto:
ad esempio la Regione Lombardia raggruppa differenti Urp Spazio Regione dislocati
sul territorio lombardo presso le diverse Province. Le principali problematiche
riscontrate riguardano l'implementazione del call center e di gestione del Customer
Care. Per quest'ultimo s'intende quindi esigenze di rilevazione della Customer
Satisfaction, valutazione dei bisogni e fidelizzazione dell'utenza. Si riscontra
anche la necessità di una migliore gestione del personale, nonché
di un'organizzazione più snella che permetta un maggior flusso comunicativo
fra le diverse Urp Spazio Regione. |