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ITINERARI CMMC 2025 - tappa Milano - PwC
Customer
Service First
incontro rivervato ad inviti
...fatto!!
Torre PwC
- City
life - Piazza
Tre Torri 2
– 20145 Milano.
- lunedì 7 aprile 2025
Agenda
Introduzione
e obiettivi, a cura di:
- Danilo Andriani, Private Sector Advisory
Leader, PwC
- Claudia Orvetto, Partner Advisory, PwC
Per conoscere e commentare i dati del Maturity Model realizzato
da PwC sul Customer Service in Italia.
- Analisi per settori
- Kpi rilevanti.
- Aree di investimento
---
intelligenza artificiale
--- personalizzazioni
--- automazione.
La relazione è stata condotta da Paolo
Zappia, Director Advisory, PwC
Inoltre l'evento è stato caratterizzato dalla testimonianza
di
- Flavia Lenzi, Head of Marketing & Customer
Service, Engie Italia
- Filippo Favaro, Customer Transformation Director, PwC.
Tutti i presenti hanno partecipato attivamente ai "Laboratori
di idee".
La sessione di co-creazione, tramite "Lego Serious Play",
era mirata a sviluppare una visione condivisa su tematiche chiave
per il Customer Service del futuro.
Ciascuna realizzazione dei 4 gruppi di lavoro è poi stata
presentata come nel seguito riportato:
- People
First and New Skills nel Customer Service
- Vanessa Barni, Spitch
- Processi,
AI e Automazione
- Armida Gigante, Medtronic
- Governance,
KM e Outsourcing
- Alessandra Peterlin, Spitch
- Patrizio Gianpietro, Fercam
- Il
Ruolo del Customer Service nell’organizzazione
- Leonardo D’Itri, Aryanna
- Riccardo Frisieri, Increso
Durante l'evento sono state fornite informazioni
relative ai Premi e ai Riconoscimenti del Club CMMC edizione 2025.
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Grazie
per l'ospitalità
e arrivederci
alla prossima tappa!! |
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per iniziare a riflettere in preparazione dell'incontro
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Sondaggio 1)
Si dice che il Customer Service
e il Contact Center sono in una fase di attenzione da
parte delle Aziende. In tale situazione può essere
utile condividere i pain points per affrontare le sfide
che comportano l’adozione dei nuovi strumenti.
La domanda posta da questo sondaggio, promosso dal Club
CMMC, intende indagare su quale sia l’aspetto
più critico e da affrontare con priorità.
Nella tavola sono riportati i primi risultati.
Si nota come gran parte dei partecipanti (43%) cita
come aspetto più problematico quello relativo
alle soluzioni di omnicanalità, in grado di garantire
la gestione di esperienze coerenti nelle conversazioni
con i clienti (CJ). Si evidenzia anche che il 26% del
campione segnala come critica la preparazione del personale.

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Sondaggio 2)
Soprattutto in questa fase di
discontinuità, ciò che non dovrebbe mancare
è la critica costruttiva verso le nuove tecnologie,
che comporta curiosità e voglia di conoscerle.
Nel seguito il Club CMMC propone di riflettere su alcuni
possibili ostacoli all’adozione degli AI Agent
nei processi di Customer Service:
- Limitazioni collegate alle tecnologie, ovvero comprensione
del linguaggio, apprendimento, personalizzazione.
- Difficoltà di integrazione con i sistemi esistenti
ERP, CRM.
- Resistenza da parte dei clienti e/o dagli operatori
del CC.
- Preoccupazioni etiche e collegate alle normative AI
Act.
Dai
dati esposti nella tavola seguente risulta evidente
che il principale fronte di resistenza agli AI Agent
sia quello costituito dai clienti o dagli operatori
del contact center (48% delle risposte).
Al secondo posto (con il 32% delle risposte) è
risultata la difficoltà di integrazione con i
sistemi esistenti ERP o CRM.

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Sondaggio 3)
Come è risultato evidente
dal precedente sondaggio, il principale fronte di
resistenza alla adozione degli AI Agent è quello
costituito dagli umani: clienti e operatori del contact
center (49% delle risposte nella tavola).
Ora non ci resta che indagare se è più
la componente interna, oppure quella esterna alle
organizzazioni, a creare resistenze.
Tenendo conto che la predisposizione si potrebbe valutare
in base a due parametri:
- molto pronti: quando le persone sono già
abituate e apprezzano gli effetti deli AI Agent sulla
conversazione per rapidità ed efficienza.
- poco pronti: quando preferiscono che la maggior
parte delle interazioni si svolgano tra umani.
Il risultato del sondaggio evidenzia come l'80% del
campione preferisce esprimersi sui cienti: il 52%
ritiene che siano poco pronti per l'adozione di AI
Agent, il 28% pensa che i clienti siano molto pronti.

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Per ulteriori informazioni
contattare la Segreteria del Club CMMC: info@club-cmmc.it
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