|  | Riflessioni dopo l'evento CCDay 2004 
 Durante il convegno di chiusura della "Giornata Nazionale del 
            Crm e dei call Center 2004" ai presenti é stato consegnato 
            un questionario contenente 2 domande con alcune risposte predefinite. 
            A ciascuno é stato chiesto di
 scegliere le 2 opzioni che, in base alla sua situazione, considerava 
            prioritarie.
 Hanno risposto 79 persone (37% dei presenti) tra gli addetti più 
            qualificati, che CMMC ringrazia per la collaborazione.
 Nel seguito sono riportati i risultati di questo sondaggio con i relativi 
            commenti.
 
 
 
               
                | 1) 
                  Quali sono le priorità per far crescere ulteriormente 
                  il mercato dei Call e Contact Center in Italia? (tra parentesi la % sul totale campione con 
                  2 preferenze espresse per intervistato)
 - 
                  (56%) Applicazione di contratti di lavoro adeguati 
                  per i Call Center
  - (38%) Maggiore integrazione tra 
                  info del Cliente e canali di contatto
  - (30%) Sostegno alla Ricerca e Sviluppo 
                  sui processi aziendali, es. Crm
   - (29%) Pieno accesso di Cittadini 
                  e Imprese ai servizi della PA
  - (14%) Interventi di tipo strutturale, ad 
                  esempio sulle infrastrutture
 - (9%) Incentivazione per la delocalizzazione 
                  in aree depresse
 - (8%) Dimensioni call center adeguate 
                  a raggiungimento economie di scala
 
 Altri elementi di attenzione segnalati dagli intervistati:
 - Iniziative a favore della ricollocazione di personale 
                  in mobilità
 - Maggiore 
                  attenzione verso il Cittadino/Cliente da parte di PA e Aziende
  - Fare in modo che la filosofia CRM venga acquisita da chi decide
  - Fare del Call Center l'immagine positiva dell'azienda
 - Far crescere la professionalità degli attori del settore
  - Investire sulle Risorse Umane prima di tutto
  - Snellire la burocrazia nella PA
  |   La Risorsa Umana ha il peso più rilevante 
            nei costi di gestione di una struttura di Call Center. Occorre pertanto 
            che venga  salvaguardata 
            la flessibilità del lavoro, ma anche lo sviluppo delle Risorse 
            attraverso motivazione e crescita professionale. 
  L'aspetto dell'integrazione (organizzativa non solo tecnologica) é 
            considerato rilevante in quanto da ciò dipende gran parte del 
            risultato correlato al servizio fornito. 
            Si rileva la necessità di investire sul Crm anche se é 
            tuttora é visto in termini prospettici (R&D) e non adeguatamente 
            assimiliato dai decisori. 
  E' rilevante la segnalazione della necessità che Cittadini 
            e Imprese possano disporre di accessi più completi - rapidi 
            e trasparenti - alla PA, che assume un ruolo trainante nello sviluppo 
            di ulteriori servizi di relazione con l'Utente/Cittadino. 
 
  Il fatto che il Cliente/Cittadino sia 
            poco considerato significa che gli investimenti in quest'area non 
            sono ancora considerati di primaria importanza e che molto dipende 
            dall'andamento congiunturale dell'economia.  In 
            particolare chi decide non é direttamente coinvolto in scelte 
            che privilegino la qualità dei servizi forniti e molto probabilmente 
            non é neppure in grado di cogliere le potenzialità di 
            tali servizi. 
  Poichè la Relazione con il Cliente non é ritenuta fonte 
            di opportunità e differenziazione competitiva, anche chi opera 
            nel settore tende a considerarsi un gestore di un'area necessaria 
            ma non strategica. 
  In relazione ai costi/prezzi dei servizi, anche l'affidamento in outsourcing 
            viene interpretato non come ricerca di un partner professionale, ma 
            come semplice esternalizzazione a costi inferiori. 
 
 
               
                | Su 
                  tutte queste aree di criticità CMMC 1) 
                  ha iniziato ad operare da tempo
 - qualificazione degli addetti attraverso strumenti di formazione 
                  e di workshop,
 - facilitazione della nascita di associazioni di categoria degli 
                  outsourcer dedicati agli aspetti contrattuali,
 - coinvolgimento e sensibilizzazione dei Committenti mediante 
                  la pubblicazione delle guide agli SLA;
 
 2) sta 
                  operando attualmente con
 - la certificazione degli addetti di call e contact center (progetto 
                  ConCert),
 - la certificazione dei servizi erogati dai call e contact center.
 Prossimamente CMMC . . . . . .
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