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Amici del Club CMMC
Il primo semestre del 2002 si è chiuso per il settore
in generale in modo non particolarmente brillante. Si registrano situazioni molto
variegate, in relazione alle diverse attività in cui i call center si trovano
ad operare.
Mentre in prospettiva nuovi modelli e nuove organizzazioni si
proiettano all'orizzonte, in tale discontinuità si evidenziano in modo
più marcato due difficoltà: i limiti di disponibilità ad
investire e la cultura non sempre adeguata per gestire il cambiamento.
Una
direzione di sviluppo conveniente sembra quella rappresentata dalle soluzioni
di call center in rete che si prestano ad essere applicate anche per strutture
di medie dimensioni e che riescono a soddisfare meglio le esigenze delle organizzazioni
capillarmente presenti sul territorio, anche di paesi diversi.
Cresce l'interesse
per gli hosted call center gestiti in modalità Asp e sono gli outsoucer
di servizi a guardare con particolare attenzione a questo tipo di soluzione, soprattutto
per poter soddisfare i nuovi mercati emergenti: PMI e PAL.
Intanto, nonostante
la domanda si mantenga a livelli medio-bassi, praticamente tutti i leader dell'offerta
ICT si stanno schierando nel proporre nuove piattaforme multimediali e basate
su IP.
Buone vacanze a tutti
Milano, 22 luglio 2002