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Opportunità
dalla Multicanalità
Settore Telecomunicazioni
In
questa sessione vengono raccolti i pareri di Responsabili sul
tema dell'impiego della multicanalità da parte di alcune
realtà significative
Si ringrazia per
i contributi e si invita al confronto.
- marzo 2009 |
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Leonardo
Mangiavacchi
Responsabile Customer Operation Mobile
Telecom Italia
1)
Cambiano le modalità di consumo di beni e servizi.
Pensa che siamo giunti ad una svolta rilevante e la sua Società
da quali segnali intercetta tali cambiamenti?
Lo sviluppo della telefonia mobile nei primi anni
'90 e l'esplosione di Internet nei primi anni del 2000 sono
stati i due fenomeni che hanno letteralmente rivoluzionato
le abitudini delle persone permettendo di accedere in tempo
reale dal proprio PC e dal proprio telefonino ad un universo
di servizi ed informazioni prima impensabile. La
parola d'ordine è ora "integrazione": oggi
la Rete è diventata accessibile in mobilità
grazie ai telefonini UMTS di ultima generazione ed alle chiavette
Internet ultraveloci HSDPA collegate ai PC e nel contempo
tutti i gestori di telefonia mobile hanno sviluppato dei loro
siti web sui quali i clienti possono acquistare online prodotti
e servizi di telefonia o avere assistenza e supporto. Il forte
incremento dei visitatori del sito
www.tim.it registrato negli ultimi anni è uno dei
tanti segnali che stanno a testimoniare il successo di questa
integrazione.
2) Per quanto riguarda il mercato consumer
come vengono attualmente impiegati i diversi canali di contatto
- diretto, tv, call center, web, telefonino ecc.. - nelle
diverse fasi del piano commerciale, pre e post vendita?
Nella fasi di lancio di una nuova offerta
commerciale è opportuno per massimizzare i risultati
l’impiego sinergico di tutti i canali di contatto, affidare
a ciascuno di essi un ruolo diverso in relazione alle singole
specificità di canale. Ad esempio per la promozione
di nuove offerte alla clientela oggi svolgono un ruolo parimenti
importante sia i punti vendita che il call center, supportati
da un’adeguata comunicazione mediante SMS. Il sito Web
svolge un ruolo crescente, grazie alle possibilità
che offre al cliente di approfondire aspetti di maggior dettaglio,
che assumono particolare rilevanza nel caso di offerte complesse.
Per ricevere assistenza e supporto oggi il nostro cliente
continua ad interagire con TIM attraverso il call center,
ma è in espansione il ruolo dei canali "not human"
grazie all’introduzione di nuovi strumenti e funzionalità
di self caring che favoriscono una facile interazione con
il cliente: contattando il 119 i nostri clienti possono trovare
una prima veloce soluzione già attraverso l’uso
di un IVR sempre più evoluto, oppure possono interagire
con TIM dal proprio telefonino mediante un semplice SMS ,
collegandosi al nostro portale WAP o sfruttando le funzionalità
via via sempre più numerose e complete del nostro sito
Web (119 Self Service).
3)
Quali considerazioni fare sui canali di contatto nel caso della
relazione business con aziende ed enti?
Il canale principale di contatto con il cliente Business
rimane ancora la rete di vendita fisica (es. Business Partner)
anche se un ruolo importante è svolto anche dal Call
Center telefonico dedicato e dal nuovo
sito Web (Impresa Semplice), che consente al telecommunication
manager di verificare facilmente la situazione di tutte le dotazioni
telefoniche aziendali.
4) Con la crescita della complessità e della concorrenza,
a suo parere quali nuovi modelli di front-end aziendali si
imporrano e per quali motivi?
Il fattore chiave di successo sarà la multicanalità,
cioè dare la possibilità al cliente di avere
informazioni e assistenza o di utilizzare le funzionalità
di selfprovisioning (acquisto di servizi/prodotti) scegliendo
in ogni momento ed in ogni situazione la modalità di
contatto con l’azienda più adatta alle sue esigenze
e al tipo di device utilizzato. Sicuramente
lo sviluppo e la continua innovazione dei canali di contatto
“not human” giocherà un ruolo determinante
sia nel accrescere la customer satisfaction del Cliente che
nel consentire all’Azienda di raggiungere i propri obiettivi
commerciali con maggior efficienza. |
Gianfranco
Sità
Responsabile Customer Operation Rete Fissa
Telecom Italia
1)
Cambiano le modalità di consumo di beni e servizi.
Pensa che siamo giunti ad una svolta rilevante e la sua Società
da quali segnali intercetta tali cambiamenti?
Le abitudini dei clienti sono cambiate nel corso degli
anni. Oggi il cliente non richiede più la semplice
linea per telefonare. Le sue esigenze si sono ampliate. Con
la linea di casa oltre a telefonare, può navigare e
guardare la TV. Sintomo di questo cambiamento è l’incremento
delle richieste relative a pacchetti “tutto incluso”
che offrono con un unico abbonamento traffico voce, dati e
TV.
Inoltre, il continuo cambiamento nel mercato del consumo e
i rapidi sviluppi nel settore tecnologico ci impongono costantemente
di riesaminare le nostre strategie di canale. I
nostri clienti vogliono poter ottenere informazioni sui nostri
prodotti/servizi quando e come desiderano, indipendentemente
dal canale scelto per interagire con l’azienda.
2)
Per quanto riguarda il mercato consumer come vengono attualmente
impiegati i diversi canali di contatto - diretto, tv, call
center, web, telefonino ecc.. - nelle diverse fasi del piano
commerciale, pre e post vendita?
Il rapporto con il cliente può avvenire ormai
tramite numerosi canali: i negozi, il call center, internet,
gli agenti di vendita. Nella
fase di pre-vendita e nella fase di acquisto si utilizzano
tutti canali, mentre la fase di post vendita, è gestita
prevalentemente dal call center e, per alcune tipologie di
richiesta, in modalità self service, dal web o dall’IVR.
3)
Quali considerazioni fare sui canali di contatto nel caso della
relazione business con aziende ed enti?
Anche se la mia attività ha come target la clientela
consumer, ritengo che, se oggi la multicanalità rappresenta
un elemento sempre più necessario per offrire al cliente
un servizio a 360°, questo concetto si rafforza se si parla
di un’azienda che opera secondo logiche di riduzione costi,
di ricerca di soluzioni in real time, di offerte innovative
per navigare ad alta velocità e essere sempre on line,
dentro e fuori l’azienda ecc.
4)
Con la crescita della complessità e della concorrenza,
a suo parere quali nuovi modelli di front-end aziendali si imporrano
e per quali motivi?
Lo scenario del mercato attuale delle telecomunicazioni
ci impone un continuo sviluppo della multicanalità, attraverso
l’incremento e la maggiore semplificazione delle attività
che il cliente può fare in self (ivr e web), attività
che devono diventare accessibili a tutti i nostri clienti, dalla
casalinga che utilizza il web per consultare la bolletta, al
cliente “high user” che acquista prodotti e configura
la sua linea con l’aiuto dell’assistente digitale.
La nostra sfida è gestire le informazioni
che provengono dai diversi punti di contatto in modo integrato
per poter offrire soluzioni sempre più personalizzate
e fornire un caring completo al cliente indipendentemente dal
canale di accesso.
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