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Opportunità
dalla Multicanalità
AQP
- Bari |
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Incontro
con
Francesco Lovecchio
Direzione Commerciale e Marketing
Acquedotto Pugliese
- marzo 2009 |
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1)
Cambiano le modalità di consumo di beni e servizi. Pensa
che siamo giunti ad una svolta rilevante ed il suo Ente da quali
segnali intercetta tali cambiamenti?
Acquedotto
Pugliese (AQP) in quanto gestore del Servizio Idrico Integrato recepisce
con notevole anticipo i fenomeni determinati dalle modalità
di consumo e dal cambiamento dello stile di vita. L’attenzione
al “consumo” di un bene universale come l’acqua,
è indice di una minore disponibilità economica, e
di una riflessione della società sull’ambiente e sull’utilizzo
da condividere e tutelare delle risorse naturali. A
conferma vi è il continuo interesse e sollecito, che giunge
da parte dei cittadini, per la riedizione della iniziativa sviluppata
da AQP con la distribuzione gratuita di oltre 200.000 riduttori
di flusso, che, in un contesto di crisi idrica, ha consentito oltre
al risparmio nell’utilizzo dell’acqua, anche una riduzione
di energia per suo riscaldamento.
Sono segnali di un cambiamento dello stile di vita, e di una attenzione
all’ambiente, che si concretizza anche nelle scelte quotidiane
dei consumi-consapevoli, e la campagna “imbrocchiamola”
ha inteso sostenere questa consapevolezza con la conoscenza della
qualità dell’acqua e del servizio offerto, disponibile
sempre on-line: www.aqp.it.
Acquedotto Pugliese, prosegue il percorso di attenzione e sviluppo
del territorio per l’uomo ed in armonia con l’ambiente,
e sebbene con estrema attenzione alla ottimizzazione dei costi,
investe in continue innovazioni per garantire la continuità
dell’approvvigionamento della risorsa, dell’allontanamento
e depurazione dei reflui.
2) Per quanto riguarda i privati cittadini come
vengono attualmente impiegati i diversi canali di contatto - diretto,
tv, call center, web, telefonino ecc.. - nelle diverse fasi del
piano di relazione?
La linea di sviluppo di Acquedotto Pugliese, nella relazione
con i clienti-cittadini, ha inteso soddisfare le sempre nuove esigenze
ed i bisogni sia taciti che espliciti. L’attenzione, l’ascolto
e l’analisi delle esperienze, di quanti si relazionano con
AQP, in un ciclo virtuoso e continuo, di adeguamento,
adattamento ed evoluzione, ha consentito di adottare soluzioni integrate
e multicanale focalizzate sulle aspettative. Il Contact Center,
che integra la molteplicità dei contatti, dal cartaceo, alla
email , al web, al telefono, all’sms; in parallelo agli Sportelli
di Assistenza Clienti ed agli Sportelli Comunali, sono il “cuore”
pulsante della relazione AQP. Modalità, competenze e media,
al servizio del cittadino, pre-post servizio, dalla informazione,
all’autolettura, alla gestione dell’emergenza, al contratto
con appuntamento in tempo reale, sono disponibili per garantire
continuità e affidabilità del servizio secondo il
principio “un contatto, una soluzione”.
3) Quali considerazioni fare sui canali di contatto
nel caso della relazione con le aziende e altri enti?
La profilazione dei clienti, in relazione all’utilizzo
ed all’accesso al servizio, secondo logiche di volume di risorsa
richiesta ed impegnata, consente ad AQP di sviluppare
modalità di contatto e relazione personalizzate, sia per
un monitoraggio dei consumi che per favorire un dialogo ed un’attenzione
finalizzata all’efficientamento del servizio offerto. La relazione
è quindi strategia al fine di anticipare i fenomeni, e per
condividere un “budget” di impegno della risorsa. Il
“canale” privilegiato, nella relazione con le Associazioni
di Consumatori, è il dialogo, sia sulla base del confronto,
che della conoscenza. Il ciclo di iniziative
“conciliatori”, per una informazione-formazione consapevole,
avviato nell’ambito del processo di conciliazione, è
stato un “canale” ed una occasione per favorire lo sviluppo
delle esperienze nella relazione per la soddisfazione del cliente-cittadino.
4)
Con la crescita della complessità e della concorrenza, a
suo parere quali nuovi modelli di front-end aziendali si imporrano
e per quali motivi?
La “creatività” nella relazione può
consentire di sviluppare efficienza ed efficacia nei modelli di
front-end, in un rapporto equilibrato di costi/benefici, ed in uno
scenario di complessità e di concorrenza. I nuovi stili di
vita e le nuove aspettative, a
costi sempre più competitivi, necessitano di innovazione,
di conoscenza e competenza, sempre più ampia e specializzata
al tempo stesso. Ridisegnare la relazione, sulla base di una “efficiente-competenza”,
che sviluppi la convergenza delle sempre nuove esigenze di “contenuti”
e di “accesso”, con l’ottimizzazione dei costi,
induce alla definizione di un front-end profilato “multi-relazionale”
basato sul “motore della conoscenza” che, mediante un
percorso di formazione continua, con l’ausilio di soluzioni
ICT sempre più innovative, favorisca la relazione e il miglioramento
dell’efficienza e dell’efficacia del servizio.
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