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Love
Interaction
Caring e Digital Engagement per la
felicità del cliente
Appunti
tratti dal convegno di LiveHelp, che si é svolto a Milano
giovedì 14 novembre 2019. -
Il programma
Letizia Olivari, CMI
Ha dato il benvenuto ai partecipanti, ha introdotto i lavori della
giornata e, tra l'altro, ha fatto notare come la Customer Experience
in questi ultimi anni cresce sempre di più a scapito della
Customer Satisfaction.
Alessandro Fornari, LiveHelp
Si é chiesto se l’AI può sostituire l’intelligenza
dell’uomo. Oggi siamo bombardati da e-mail, notifiche e informazioni
digitali.
Ha evidenziato come negli anni ’50 la lavatrice non veniva
considerata come un macchinario che aiutava la casalinga, ma come
un oggetto che toglieva l’identità alla donna per il
ruolo che svolgeva. Oggi nessuno può fare a meno della lavatrice.
AI fa un lavoro come, anzi meglio, della lavatrice. AI aiuta ed
esalta l’intelligenza umana. AI è da considerare come
un amico. Il digitale fa sognare e consiglia per vendere.
Valentina Trevaini e Alessandro La Ciura, fondatori di LiveHelp,
hanno presentato il loro audiolibro "La chat aziendale",
che raccolta come migliorare la comunicazione tra imprese e cliente
attraverso la livechat. E’ uno strumento utile per far crescere
il business aziendale.
Mario Bagliani, NetComm
Ha presentato lo scenario del e.commerce. Fa notare come il digitale
sia in continua crescita, soprattutto nei Paesi Asiatici, più
che negli USA. Il cliente cambia. Il cliente che acquista on-line
vuole una risposta veloce, non aspetta, ma se si reca in un negozio
specializzato e consulta un esperto può impiegare anche un
anno per la scelta definitiva del prodotto. Dal canale si evince
che i clienti hanno bisogni diversi, pertanto servono negozi funzionali
all’esperienza digitale online.
La felicità del cliente dipende dall’esperienza memorabile
e dalla personalizzazione. L’AI aiuta la logistica e il marketing.
L’AI nel campo della moda si usano i Big Data e i Social.
In Usa puoi chiedere di provare un vestito, ti viene inviata a casa
una scatola con cinque vestiti scelti in base alle possibili esigenze
tracciate in rete; li puoi provare, scegliere quello che gradisci
e rispedire gli altri. L’AI apre nuovi canali. Negli Usa ci
sono aziende che utilizzando l’AI offrono servizio in self
service per personalizzare, poi recapitano il prodotto scelto e
confezionato on-line, producendo una esperienza unica.
Adriano Apicella, Welcome Travel Group
L’azienda comunica con le agenzie di viaggio, che spesso sembrano
obsolete. Ma il cliente prima di acquistare on line si consulta
con l’agenzia viaggi. Vuole verificare se in agenzia conoscono
la località, hanno vissuto delle esperienze concrete, conoscono
l’hotel, il tour operator che organizza le gite. Welcome Travel
gestisce tutto questo per conto dell’agenzia viaggi e lo mette
a loro disposizione attraverso le relazioni più innovative.
Welcome Travel è in contatto diretto con le agenzie viaggio
(sono circa 1200 collegate sul territorio nazionale) attraverso
notifiche B2B: il 65% legge le notifiche e il 15% approfondisce
attraverso la consulenza.
Il Chatbot B2C cattura il viaggiatore digitale. Il 25% dei clienti
si mette in contatto tramite canale digitale. Il cliente online
in prima battuta è solo curioso, ma poi richiede anche la
consulenza.
Carola Martullo, Green Network
Ha iniziato la sua attività professionale nel call center,
prima come operatrice, poi nella formazione. Questa esperienza le
ha insegnato a creare valore, immediatezza, ascolto, interazione
costante, empatia e personalizzazione della conversazione. Il cliente
con la chat ha un bisogno immediato di risolvere il problema. Il
tempo medio di attesa è inferiore ai 15 secondi, il tempo
medio di gestione è di circa 500 secondi, il service level
è pari al 99%. L’operatore può gestire anche
tre chat contemporaneamente. Attraverso i sondaggi di fine contatto
si capisce come migliorare la comunicazione; un recente esempio
è stata l’introduzione del pagamento mediante carta
di credito.
Da ottobre 2019 impiegano anche Messenger e Whatsapp. Gli operatori
sono sempre gli stessi.
Anche un operatore che ha problemi di udito può sentirsi
utile usando la chat.
Gianluca Attolini, Politecnico di Milano
Sin dal 2007 bisognava prendere provvedimenti per le lunghe code
che si formavano alle segreterie nel periodo delle iscrizione all’Università.
Nel 2015 è stata introdotta una chat, poi anche questa non
bastava, e nel 2019 attraverso un progetto di gara e un bando hanno
conosciuto LiveHelp e dall’agosto 2019 lavorano in partnership
con loro. Attraverso il chatbot avviene l’autentificazione,
la registrazione sui siti web e si utilizza un sistema di trouble
ticket. Essendo una PA bisogna tener conto anche del vecchio sistema.
Per il 2020 bisogna cambiare l’offerta agli studenti - ossia
guidarli sul canale da utilizzare senza che essi ne aprano altri
- e migliorare la soddisfazione degli operatori di segreteria, fornendo
loro formazione specifica. Il chatbot deve rispondere a quello che
serve, non a tutto. Infine, serve migliorare l’attenzione
nei confronti delle persone di segreteria.
Andrea Varesi, Raja Italia
Raja è una società di E-Commerce, che vende prodotti
per l’imballaggio. E’ presente in 18 paesi europei con
21 società, ed è diventato leader nel mercato dell’imballaggio
grazie alla qualità, ai servizi, all’attenzione ai
clienti, all’innovazione e alla professionalità dei
suoi collaboratori.
Nel 2019 ha acquisito 4 Società che commercializzano prodotti
per l’ufficio.
Operano a 360°, dall’assistenza alla vendita. Il 55% degli
ordini avviene sul canale web, 9 clienti su 10 usano il sito per
il loro primo ordine.
Per la gestione delle chat è stata scelta LiveHelp, con le
seguenti specifiche: per soddisfare le richieste, soluzione flessibile,
prodotto personalizzato, pannello d’uso semplice e facile
da utilizzare, sistema reportistica dettagliato, supporto tecnico
che risponde in modo rapido.
I numeri in Italia: 16 filiali, 177 utenti, più di 70.000
chat, oltre 10.000 ordini in chat, 50% di risposte, il tutto con
solo 10 operatori in Italia e un tasso di risposta del 97%.
Un team di esperti ascolta per assistere nell'acquisto, vi sono
sempre più prodotti disponibili, la consegna è gratuita
in 24/48 ore, il sito internet é facile da usare per permettere
di risparmiare tempo.
Hanno vinto il premio come miglior sito nella categoria servizi
all'ottava edizione del Netcomm Award.
Daniele Gabbai, Nexi
Nexi vuole rendere digitali tutti i pagamenti, perché siano
più semplici, veloci e sicuri.
Opera con l’integrazione ed i servizi a valore aggiunto. Lo
SmartPos è accessibile non solo ai grandi utenti, ma anche
al microesercente, perché è la soluzione che consente
agli esercenti la memorizzazione automatica delle vendite giornaliere.
E’ apprezzato perché si configura come una vera piattaforma
di servizi. L’integrazione della cassa è un valore
aggiunto del prodotto che può anche supportare i commercianti
nella gestione quotidiana della loro attività
Nexi crede che i contanti siano superati dalla tecnologia. Le Persone
e le Aziende pagheranno e incasseranno solo in modo digitale, ogni
giorno, per qualunque bene o servizio. Perché è più
semplice, sicuro ed efficiente. Perché porta crescita e progresso
per tutti.
La chat sviluppata da LiveHelp ha prodotto un livello di soddisfazione
immediata da parte del cliente consumatore.
Al termine dell’incontro è stato chiesto che
cosa è la felicità del cliente.
Ecco alcune delle risposte:
- Essere attenti alle sue esigenze,
- Dare di più di quello che si aspetta, andare oltre le attese
- Ascoltare non sentire
- Anticipare il bisogno
- Comprendere
- Fare in modo che il cliente non si senta più cliente.
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