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Nuova
sede
La società nasce nel 1992 per svolgere attività dedicate
alla phone colletion, per quanto attiene le attività di recupero
crediti telefonico, in tutti i suoi aspetti, dal semplice remind
pre e post scadenza fattura alla collection più incisiva,
attività di recupero carte di credito bloccate per morosità
con procedura specializzata svolta attraverso contatti telefonici
sia verso il titolare della carta di credito che verso la banca.
Nel corso di un preciso progetto di forte espansione, Sepa ha visto
l'entrata nel 2001, di Simonetta Moriconi, in qualità
di Direttore Generale
e nel corso dei primi mesi del 2004, l'entrata di Roberto
Guerrieri, come Amministratore Unico e socio azionista
(nella foto a destra).
Nel 2003 Sepa ha fatturato quasi 2 milioni di euro e di recente
ha cambiato la propria sede ampliandola da 53 posti operatori a
170. Tali postazioni sono dislocate su due piani (per circa 800
mq di superficie) di una moderna palazzina situata nella periferia
nord-est di Roma.
La nuova sede ha comportato investimenti di rilievo sia
per gli aspetti del layout che, soprattutto, per i nuovi sistemi
tecnologici adottati.
E’ stata utilizzata una soluzione basata su Voice over IP
per le 100 postazioni del terzo piano tramite l’ Enterprise
Class Ip Solutions di Avaya, composta dal Media
Server, dal Media Gateway ed in grado di gestire 4 flussi primari
(120 canali inbound/outbound), 32 risorse analogiche e 12 canali
fax.
Per
la parte telefonica e’ stata adottata la soluzione IP Softphone
per le postazioni agente.
Per la gestione inbound e outbound e’ stata scelta la soluzione
Delco basata su Service Manager, con motore di
scripting per applicazioni Cati outobound, chiamate in modalità
preview e strategie basate su algoritmo di Skill Based Routing,
funzioni di Acd evoluto e statistiche per analisi sul traffico.
Inoltre Service Manager e’ in grado di gestire contatti multimediali
via fax, sms ed e-mail.
Va aggiunto che le 70 postazioni operatore
poste al secondo piano attualmente impiegano altri
2 flussi primari.
Organizzazione
L’incontro con il Management di Sepa, presso la nuova sede
romana, conferma la volontà e l’ambizione di crescita
di questa società, che punta a conquistare nuovi spazi nel
mercato dei servizi per le Telecomunicazioni e per la Pubblica Amministrazione.
“L’investimento che abbiamo
effettuato si propone di far crescere Sepa ad un livello dimensionale
tale che ci permetta di diventare partner di grandi società”,
afferma Roberto Guerrieri, Amministratore Unico.
Oltre che nel tradizionale settore della phone collection, Sepa
opera anche con altri servizi. Tra i vari servizi offerti, si possono
menzionare la Gestione dei Numeri
Verdi, effettuata per alcuni Clienti, che hanno la necessità
di help desk
centralizzati e/o distributivi, così come la gestione del
servizio di segreteria centralizzata per manifestazioni sportive
legate al mondo del
Golf.
Tra le attività di telemarketing e teleselling alcune sono
svolte per Telecom Italia e per Diners, che al momento occupano
circa il 30% del totale delle postazioni.
Il
call center di Sepa è organizzato con una linea composta
da un Responsabile di front-end e sette Team Leader ruotanti su
turni. Questi ultimi vengono anche formati su progetti diversi,
affinché possano essere messi in grado di intervenire su
situazioni critiche.
Sono inoltre presenti le seguenti quattro funzioni di staff: Responsabile
Processi, Responsabile Amministrazione, Responsabile Selezione e
Formazione, Account Manager.
Per la gestione delle piattaforme tecnologiche Sepa si avvale di
due responsabili per l’help desk interno e dell’assistenza
di una società di ICT partner esterno.
Infine
va segnalato che per ogni Team Leader viene preparata una “scheda
obiettivi”, che serve a definire un bonus riconosciuto
su base annua.
Rilevazioni
Qualità
Un servizio molto particolare svolto da Sepa riguarda le rilevazioni
sulla qualità attraverso mistery calling. E’
rivolto a società di telecomunicazioni in modo continuativo,
per 365 giorni l’anno e dalle ore 7 di mattina alle ore 1
di notte. Il processo si propone di misurare la qualità raggiunta
dal custome care su vari fronti: ad esempio in termini di riposte
ottenute, pause e proattività esercitata.
La corretta effettuazione di questo servizio richiede l’impiego
di personale adeguatamente preparato, sin dalla selezione, che si
compone di varie fasi successive: prima via telefono, poi con colloqui
di gruppo, infine con prove pratiche e simulazione di script.
La formazione è un processo complesso che si svolge sia presso
la sede del committente (per illustrare i servizi e gli strumenti
che vengono usati dai clienti) e presso la sede di Sepa, con affiancamento
per ascoltare e commentare le chiamate.
Infine una particolare sessione formativa è dedicata agli
aspetti della valutazione, con un confronto tra diversi punti di
vista; la valutazione non deve essere solo quantitativa ed il personale
impiegato per questo servizio deve ruotare.
Il ciclo delle rilevazioni è continuo ed è diviso
in periodo, ciascuno di circa 15 giorni, e le telefonate devono
essere effettuate secondo un criterio di significatività
in tutte le ore del giorno, 7 giorni su 7.
”La simulazione di una chiamata
da parte di un cliente richiede una preparazione complessa anche
perché occorre essere capaci di creare una situazione nuova
per ogni chiamata. E’ perciò necessario un forte investimento
sia da parte dell’outsourcer che del committente”,
afferma Simonetta Moriconi, Direttore Generale di Sepa.
Concludiamo
proponendo sia la frase che compare sul sito web
di Sepa al punto “Chi siamo”: quando un prezioso
collaboratore diventa il tuo partner del futuro, realizzi un sicuro
investimento, sia gli efficaci poster prodotti dalla agenzia
ON OFF.
Il caso sopra presentato evidenzia gli aspetti peculiari della realtà
visitata; siamo pronti ad esaminare le richieste di approfondimenti e di informazioni
provenienti da altri call center del Club, per favorire lo scambio di esperienze.
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