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Evoluzione del Call Center
La storia dei Call Center in INPS
si può far partire dall’ormai lontano 1996, quando
venne introdotto il sistema INPSINFORMA su base Pluritel. Seguì
una seconda fase con presidio operativo, che ci porta ad oggi,
quando è in via di attivazione una terza fase caratterizzata
dal Contact Center integrato INPS - INAIL.
Ma analizziamo questa evoluzione
con maggiori dettagli.
Nel corso del 1996, l’Istituto effettuò, tramite
campionamento, una stima sulla popolazione che giornalmente si
recava agli sportelli per informazioni. Da tale stima risultò
che il carico di lavoro svolto in gran parte presso gli sportelli
era così ripartito:
- 15% richieste di informazioni non completamente ottenibili
per telefono;
- 15% ritiro di documenti;
- 10% informazioni generali;
- 10% informazioni su singole pratiche;
- 15% presentazione domande/documenti;
- 35% per precedente contatto diretto non esaustivo.
Questa analisi evidenziò la possibilità di rendere
accessibili talune informazioni e servizi su un canale alternativo
allo sportello, e nel corso dello stesso anno fu attivato il sistema
INPSINFORMA – 164.64, per una più moderna ed efficace
gestione dei rapporti con l’utenza basata sull’uso
del telefono.
Il sistema INPSINFORMA 164.64 prevedeva la navigazione attraverso
un “albero vocale preregistrato” e con la possibilità,
da parte dell’utente, di interagire con la tastiera telefonica.
In tal modo l’ utente poteva ottenere le informazioni richieste
e preregistrate, ma, soprattutto, poteva, utilizzando la tastiera
del telefono, richiedere l’estratto conto assicurativo,
duplicati di documenti e certificazioni, con il conseguente invio
in automatico del documento al domicilio del richiedente, utilizzando
il canale postale. Il servizio venne avviato in quattro Regioni:
Liguria, Lombardia, Lazio e Campania.
Call Center
Nel corso del 2000 viene attivato il nuovo servizio INPSINFORMA
che risulta essere l’evoluzione del sistema precedente,
in termini di estensione a livello nazionale e implementando il
sistema stesso con le modalità Call Center.
Il servizio viene articolato su 3 livelli:
il 1° livello fornisce risposte in via automatizzata percorrendo
un albero di navigazione. A questo livello l’utente può
sempre chiedere di parlare con un operatore se preferisce tale
modalità di interazione;
il
2° livello, che è utilizzato dalla quasi totalità
degli utenti, fornisce servizi mediante operatori esterni di call
center centrale, formati dall’Istituto, che rispondono e
filtrano chiamate provenienti da tutto il territorio nazionale,
sollevando l’Istituto da onerosi problemi di gestione e
riservando l’intervento specifico del personale dell’Istituto
ad un livello di approfondimento successivo;
il 3° livello interviene nel caso in cui il quesito riguardi
una consulenza specifica e richieda l’intervento del personale
INPS della Sede competente. Tale livello viene attivato direttamente
dagli operatori di call center, che hanno a disposizione una procedura
di work-flow integrata con la gestione del back-office utilizzata
dagli impiegati delle Sedi dell’ Inps.
Parallelamente al servizio di inbound, è disponibile il
servizio di outbound, che effettua i servizi
di richiamata agli utenti per il completamento dell’ iter
delle pratiche, realizza le campagne per la verifica dei livelli
customer satisfaction, le campagne informative su scadenze, adempimenti,
ecc.
Il servizio automatico con fonie preregistrate
è in funzione 24 ore al giorno compresi i festivi, mentre
gli operatori sono a disposizione dal lunedì al venerdì
dalle 8 alle 18 e il sabato dalle 8 alle 13.
I principali servizi offerti sono i seguenti:
- informazioni su pensioni, prestazioni temporanee e contributi
- chiarimenti ed eventuale sospensione delle cartelle esattoriali
- spedizione di duplicati di documenti e certificati previdenziali
(estratto conto assicurativo, estratto versamenti, situazione
debitoria, pagamenti, certificati di pensione, CUD, …)
- iscrizione on-line per lavoratori parasubordinati e domestici
e invio bollettini di pagamento
- rilascio del PIN (codice personale di identificazione)
- variazioni anagrafiche
- stato delle domande e dei pagamenti
- indirizzi e orari degli Uffici INPS
- invio di modulistica
- informazioni anche in 7 lingue straniere (tedesco, inglese,
francese, arabo, polacco, spagnolo e russo).
I numeri dei contatti sono molto elevati: basti
pensare che il servizio di Call Center soddisfa oltre 4 milioni
di richieste annue, mentre lo sviluppo dei servizi internet ha
comportato la consegna agli utenti che ne hanno fatto richiesta
di oltre 1 milione di PIN.
Integrato e multicanale
Il contratto che di recente è stato definito per il contact
center integrato INPS e INAL è strutturato su due lotti:
il lotto
1) comprende la progettazione, la realizzazione e la
gestione di un Contact Center multicanale con finalità
di “sportello virtuale unico”, per l’erogazione
di informazioni e servizi all’utenza dell’INPS e dell’INAIL,
il lotto
2) include i servizi professionali concernenti il supporto
al processo di revisione organizzativa e di integrazione del sistema
con le strutture INPS e INAIL.
Da notare che per i servizi del primo lotto sono stati stimati
18 milioni di contatti in tre anni”.
"Il Contact Center integrato INPS INAIL multicanale con
finalità di “sportello virtuale unico” presenta
vari elementi innovativi - informa Francesco
Colasuonno, Responsabile della Segreteria Tecnica
del Direttore Centrale Sistemi Informativi INPS - si tratta
di:
- integrazione INPS-INAIL e apertura ad altri enti;
- multicanalità
- innovazione tecnologica (portale vocale, VoIP, interazione automatica,
…)
- sistemi di gestione della conoscenza e dei rapporti con l’utenza
(KM e CRM)
- focus sulla centralità dell’utente, in particolare
l’utenza “debole” (anziani, disabili, stranieri,
inesperti di tecnologie, residenti all’estero, …)
- articolazione su due distinte dimensioni di intervento, che
si traducono in due differenti lotti di gara".
Customer Satisfaction
L’Istituto,
di fronte alle profonde trasformazioni della società
e dei bisogni da questa espressi, pone il cittadino-cliente
al centro della definizione delle politiche di servizio.
La trasparenza e l’efficienza rappresentano gli elementi
di valore su cui deve costruirsi l’impegno verso il
cambiamento attraverso un continuo monitoraggio dei livelli
di qualità percepita e attesa dai cittadini al fine
di non vanificare gli sforzi verso il miglioramento dei servizi
erogati. |
A tal fine l’INPS si è posto come obiettivo
strategico e di comunicazione lo sviluppo dell’utilizzo
di tecnologie avanzate per garantire l’efficacia e l’efficienza
nell’erogazione dei servizi attraverso la pianificazione di
attività di monitoraggio del livello di soddisfazione dell’utenza.
In questo quadro l’estensione dell’approccio multicanale
alle nuove tecnologie di integrazione con l’utenza viene gestito
attraverso sistemi di contact center: sportello fisico, operatore
telefonico e tool aggiuntivi ai tradizionali (sito web, e-mail,
posta, sportello self service, ecc) con un’attenzione particolare
agli utenti disabili (sito wai).
L’esigenza di miglioramento della qualità percepita
dai cittadini attraverso l’attuazione di politiche di customer
satisfaction (Direttiva del Ministro della Funzione Pubblica sulla
rilevazione della qualità percepita dai cittadina del 24/03/2004)
diventa per l’Istituto obiettivo strategico, ma soprattutto
indicatore di qualità per intraprendere le azioni di miglioramento
necessarie affinché il servizio all’utenza sia in linea
con i bisogni espressi dal cittadino.
“Ascoltare
per migliorare”: questo in sintesi l’obiettivo
dei programmi di Customer Satisfaction per:
1. raccogliere
il maggior numero di informazioni sul cliente
2. interpretarle
ed analizzarle
3. attivare
le azioni di miglioramento
4. presidiare
l’intero processo. |
Le campagne
Tra il 2000 e il 2002 vennero realizzate le prime rilevazioni nazionali
di Customer Satisfaction, mediante questionario
,
che durante il periodo di rilevazione era disponibile anche sul
sito www.inps.it
.
Nello stesso periodo tramite gli operatori di call center venne
attivata una campagna di gradimento per utenti che hanno contattato
il call center e la cui richiesta era stata evasa dal back-office
delle sedi INPS. Il campione fu di circa 10.000 utenti, che nel
71% dei casi espresse giudizi positivi sul servizio di back-office.
Nel corso del 2003 sono state attivate tre campagne telefoniche
con messaggio preregistrato di monitoraggio e gradimento.
La somministrazione del questionario è stata effettuata attraverso
l’invio sul canale vocale telefonico di messaggi automatici
preregistrati., che ha permesso di contattare migliaia di destinatari
l’ora su telefonia fissa e mobile.
Nel seguito sono indicati gli elementi principali delle
tre campagne sopra menzionate.
1) Campagna di gradimento sul servizio
di Call Center.
(campione di 35.000 clienti che hanno chiamato il call center)
Risultati |
Giudizio
complessivamente positivo sulla qualità del servizio
Giudizio positivo sulla professionalità dell’operatore |
Criticità |
Tempi
di attesa |
Azioni
intraprese |
Intervento
di potenziamento del servizio operatori (inbound / outbound) |
2) Campagna di gradimento per utenti in possesso di codice PIN
(campione di 82.000 clienti di servizi on-line)
Risultati |
Elevato
livello di soddisfazione sulla qualità dei servizi
Alto gradimento delle iniziative di informazione periodica
sulle novità e sui servizi personalizzati |
Criticità |
Margine di miglioramento sull’utilizzo del PIN per l’accesso
ai servizi |
Azioni
intraprese |
Promozione
e aumento dei servizi disponibili on-line (es. servizi per
i lavoratori domestici - servizio di modulistica on-line-
servizio Inps-risponde: risposta mediante e-mail a richieste
dei cittadini) |
3) Indagine su operazione estratto conto contributivo
(campione di oltre 3 milioni di utenti a cui è stato
inviato l’estratto conto)
Risultati |
Elevato
livello di soddisfazione sulla qualità dei servizi
Apertura dell’utenza verso i canali non tradizionali
di interazione con l’Istituto |
Criticità |
Mancato recapito di una percentuale (contenuta) di estrattiMargini
di miglioramento sulla correttezza e completezza dei dati
contributivi |
Azioni
intraprese |
Rinvio
degli estratti non recapitati (con eventualmente correzioni
degli indirizzi ), gestione dei rientri (aggiornamento dati
estratti) e bilanciamento sui diversi canali (uffici Inps,
patronati, call center, internet) |
In sintesi, la prima campagna ha permesso di evidenziare nel tempo
di attesa elevato una criticità che andava superata potenziando
il servizio degli operatori, la seconda compagna ha messo in risalto
che il cliente richiede di essere informato periodicamente , mentre
la terza compagna ha mostrato quanto sia determinante l’interazione
sui diversi canali. Tutte sono state attivate sulla base di singole
iniziative con successo e partecipazione dell’utenza coinvolta.
Programmi
Per seguire queste attività l’Istituto sta attivando
iniziative finalizzate alla realizzazione di un programma di campagne
gestite in rete multicanale che consentano la verifica sistematica
della soddisfazione dei cittadini sui servizi.
“Il piano di customer satisfaction
in rete multicanale potrà svilupparsi secondo alcune di
queste idee – informa Assunta
Soldi, funzionario INPS della Segreteria Tecnica
- Premesse le finalità di ascolto
dell’utenza, per costruire rapporti attivi e collaborativi,
gli obiettivi sono variegati: da quello di immagine (l’INPS
come anticipatore nella soddisfazione di nuove esigenze) a quello
della misurabilità, al fine di superare i tassi di soddisfazione,
analizzare l’esperienza del cittadino e promuovere l’utilizzo
delle nuove tecnologie per una rapida disponibilità dei
dati raccolti”.
In termini operativi gli interventi di Customer Satisfaction dovranno
coprire l’esigenza di ascoltare l’utenza, informare
l’utenza e monitorare specifici processi.
L’approccio metodologico adottato si baserà sul modello
delle 5 P, cinque dimensioni della Qualità
che influenzano la Customer Satisfaction:
- Qualità prevista: cosa desidera il cliente,
- Qualità progettata: cosa l’amministrazione
vuole dare al cittadino,
- Qualità prestata: cosa l’amministrazione
eroga realmente,
- Qualità percepita: percezioni e valutazioni
del cittadino sul servizio ricevuto,
- Qualità paragonata: come la qualità
si differenzia nelle altre organizzazioni.
In altre parole, gli interventi saranno finalizzati ad effettuare
l’analisi dei gap tra qualità percepita e qualità
prevista, il monitoraggio delle attese e delle percezioni - confrontando
la qualità percepita con le aspettative – ed infine
sarà valutata la soddisfazione ponderata: considerando
l’importanza e la soddisfazione
per un certo servizio.
Gli strumenti utilizzati saranno diversi per
una stessa campagna di customer, ma tutti integrati nell’ottica
di un approccio multicanale all’ascolto dell’utenza:
questionario,
presso le sedi Inps, somministrato a chi si reca allo sportello
questionario
disponibile on-line per il periodo relativo all’indagine
ricerche effettuate
sui cittadini mediante e-mail
questionario
somministrato dagli operatori del call center
sondaggi con
impiego di Ivr automatici;
attività
di mistery calling: simulazione con telefonate casuali di inbound
e con e-mail inviate al contact center, per la misurazione del
livello di qualità del servizio;
brevi questionari
inviati tramite posta in abbinamento ad attività specifiche
di invio documentazione da parte dell’Inps
utilizzo degli
Sms,
utilizzo delle
possibilità di interazione offerte dalla televisione digitale.
L’elaborazione delle informazioni raccolte consentirà
poi l’interpretazione dei dati e la predisposizione di piani
di miglioramento: il lavoro di ricerca rappresenta dunque per
l’Istituto uno strumento conoscitivo per un intervento operativo
mirato.
Il dialogo con i cittadini, nell’ottica di un miglioramento
continuo della qualità del servizio, diventa fonte preziosa
di nuovi stimoli verso processi di riorganizzazione e semplificazione
dei canali di accesso ai servizi stessi.
Settembre
2004
Il caso sopra presentato evidenzia gli aspetti peculiari
della realtà visitata; siamo pronti ad esaminare le richieste
di approfondimenti e di informazioni provenienti da altri call
center del Club, per favorire lo scambio di esperienze.
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