|
Gli obiettivi
CONSIP è una società per azioni del Ministero
dell’Economia e delle Finanze, che
affronta
progetti complessi relativi all’informatica, all’organizzazione,
ai processi, alle tecnologie emergenti e alla comunicazione, in
una logica di forte integrazione con il Ministero dell’Economia
e delle Finanze, suo azionista unico.
L’attività
di CONSIP ha l’obiettivo di promuovere il cambiamento e la
modernizzazione nella Pubblica Amministrazione e di sostenere lo
sviluppo della società dell’informazione in Italia,
attraverso l’utilizzo diffuso delle tecnologie informatiche
e della comunicazione (ICT).
Alla base degli obiettivi strategici CONSIP pone in essere tre principi
operativi fondamentali:
-
"Internalizzare" le conoscenze di alto livello su organizzazione,
processi e sistemi informativi dell’Amministrazione;
-
"Esternalizzare" le fasi realizzative dei progetti attraverso
un ampio ricorso al mercato, nel rispetto delle regole nazionali
e comunitarie;
-
”Promuovere" l’innovazione nell’ Amministrazione
Pubblica attraverso le tecnologie dell’informazione.
"Acquisti
in Rete della Pubblica Amministrazione"è
un'iniziativa promossa dal Ministero dell'Economia e delle Finanze
e realizzata con il contributo della CONSIP. L'obiettivo é
quello di razionalizzazione la spesa pubblica per beni e servizi,
facendo anche ricorso alle nuove tecnologie informatiche di e-procurement.
In particolare, l'art 26 della legge finanziaria
per l'anno 2000 - legge 23 dicembre 1999, n. 488 - ha stabilito
che il Ministero dell'Ecomomia e delle Finanze stipuli, attraverso
la CONSIP, Convenzioni
quadro con le quali l'impresa prescelta si impegni ad accettare
ordinativi di fornitura delibirati dalle Amministrazioni. Lo sviluppo
di Convenzioni quadro è pertanto una delle principali attività
svolte per la razionalizzazione degli acquisti.
In aggiunta al sistema delle Convenzioni, il D.P.R. n. 101
del 4 aprile 2002 ha introdotto la disciplina per lo svolgimento
delle procedure telematiche di acquisto. I due modelli previsti,
Mercato Elettronico e Gare
Telematiche, consentono alle Amministrazioni di effettuare
approvvigionamenti di beni e servizi attraverso sistemi automatizzati
di scelta del contraente, nel rispetto dei principi di trasparenza
e di semplificazione delle procedure.
Accanto
a tali strumenti principali (Convenzioni, Mercato Elettronico e
Gare Telematiche), Consip realizza numerosi progetti innovativi
(gestione della domanda, iniziative di e-learning, interventi di
gestione logistica, monitoraggio delle forniture) e supporta la
PA con attività di consulenza sulle complesse tematiche relative
agli acquisti.
Un
Programma così articolato si avvale di due importanti canali
di comunicazione per relazionarsi con le varie tipologie dei suoi
interlocutori: il Portale ed il Call Center.
Il portale
Il principale strumento di diffusione
del Programma di razionalizzazione della Spesa è il portale
realizzato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e dalla CONSIP:
www.acquistinretepa.it
Attraverso il portale infatti è possibile:
- conoscere i contenuti del Programma e le sue evoluzioni;
- accedere a tutte le informazioni sulle Convenzioni quadro e ai
negozi elettronici;
- accedere al Mercato Elettronico della PA.
Ad
oggi sono 2.000 le e-mail gestite e circa 4.400.000 le pagine web
consultate.
Il Call Center
Nel luglio 2002 nasce il Call Center a supporto del Programma,
con una struttura mista outsourcing/in-house. I primi livelli sono
affidati in outsourcing ai fornitori EDS (Bitritto - Bari) e IBM
(Roma) e sono finalizzati alla fornitura di informazioni di carattere
contenutistico e procedurale sui progetti varati in seno al Programma.
Il secondo livello tecnico specialistico è affidato sempre
in outsourcing al Fornitore che segue la piattaforma di e-procurement.
Si aggiunge poi un secondo livello informativo, erogato direttamente
da Consip.
Il servizio è attivo dal Lunedì al Venerdì,
dalle 8.00 alle 18.00 ed il sabato dalle 8.00 alle 13,00 .
L’Utente sceglie tramite un IVR l’argomento di suo interesse
e viene automaticamente instradato verso il Fornitore competente
sull’aspetto richiesto.
Le due strutture di primo livello gestiscono il knowledge fornito
da CONSIP sui contenuti del Programma ed offrono supporto sia a
referenti delle PA, responsabili degli acquisti, sia a Fornitori,
aggiudicatari di Convenzioni, presenti sul Mercato Elettronico o
potenzialmente interessati. Il secondo livello informativo, erogato
direttamente da Consip, entra in gioco soltanto laddove i primi
livelli non dispongano di conoscenze sufficienti per soddisfare
l’esigenza del richiedente. La percentuale di domande che
pervengono a tale livello è minima (inferiore al 3% sul totale
inbound).
La piattaforma telefonica è proprietaria dei singoli Outsourcer
(ACD, CTI, IVR), mentre il software (al momento, Oracle CRM) è
comunemente condiviso dalle strutture.
Il Servizio
Il
Call Center conta circa 30 operatori attivi, che diventano 40 durante
i picchi e gestisce un totale di chiamate inbound all’anno
pari a 52.000, al quale se ne aggiungono circa 4.000 outbound per
la realizzazione di campagne di Customer Satisfaction e sondaggi
su temi specifici.
“Per le finalità intrinseche
dell’iniziativa, il Customer Service è soggetto ad
andamenti molto variabili nel tempo, determinati dai contenuti delle
normative volte a definire il ruolo e l’ambito di copertura
del Programma. Nel primo trimestre 2003, ad esempio, abbiamo dovuto
fronteggiare un aumento repentino delle chiamate, quantificabile
nel 600% rispetto agli ultimi mesi del 2002, motivato dalle modifiche
introdotte nella Legge Finanziaria 2003”- afferma
Gianluca Ialongo, Direzione Acquisti in rete PA, Sistemi conoscitivi
e supporto utenza, Gruppo CRM (nella foto a sinistra, con Veronica
Brichetti e Simone Infantino).
Nel
corso del 2004, l'andamento dei tentativi di contatto inbound rapportati
con le chiamate prese effettivamente in carico é quello esposto
nel grafico sotto riportato ed evidenzia l’ottimo risultato
a livello di percentuale di chiamate perse (mediamente inferiore
allo 0,8%).
L’attuale contratto fra Consip e gli Outsourcer del servizio
prevede i seguenti indicatori prestazionali come livelli di servizio
garantiti:
-
Percentuali Chiamate Perse <=5%
-
Percentuale Chiamate con risposta operatore entro 30 sec.>=90%
casi
-
Percentuale chiamate risolte >=99%
-
Tempo medio di risoluzione <=5 min >=95%
La progettazione
del servizio di Customer Service è avvenuta sulla base di una
descrizione dei processi, correlati tra loro da una base dati gestita
dall’Operational CRM in uso e inquadrati su una knowledge base
fornita da CONSIP.
Il servizio prevede tra i processi la gestione di inoltro all’Help
Desk per i casi che richiedono l’intervento di un primo livello
diverso rispetto a quello su cui è caduta la chiamata:
-
Gestione chiamata
-
Gestione canali alternativi
-
Gestione identificazione utente
- Gestione
inoltro all’Help Desk
-
Gestione casi
-
Gestione controllo
-
Gestione riassegnazione
-
Gestione chiusure.
E' stato estrapolato il processo di "Gestione della
Chiamata" per evidenziare nello specifico la correlazione tra
IVR e CRM nel Business Process Outsourcing dei due soggetti.
Il processo ha lo scopo di gestire le richieste provenienti dagli
utenti tramite chiamata telefonica e di garantire l’identificazione.
L'utente può richiedere informazioni o assistenza al Call
Center e/o all’Help Desk.
Il processo, inoltre, provvede all’apertura automatica del
“case” relativo a ciascuna chiamata: tale “case”,
univocamente determinato, verrà assegnato al primo livello.
Questi sono i risultati ad oggi riscontrabili (media annua):
- Tempo medio di attesa: 10 secondi
- % risposta in 20 sec.: 97 % su totale
- % chiamate perse: 0,7 % su totale
- Durata media chiamate: 480 secondi
- % one call solution: 95 % su totale
- % one voice solution: 95 % su totale.
Il Personale
Per
quanto riguarda la formazione, i primi livelli lavorano su modelli
script costruiti nella knowledge base predisposta dal Committente.
A supporto di convenzioni particolarmente complesse, vengono invece
organizzate sessioni di formazione specifiche on-site con l’intervento
dei merceologhi esperti di CONSIP presso l’Outsourcer.
Il turnover degli operatori è molto basso: “Il
fattore determinante è riconducibile all’attinenza
del livello di istruzione degli operatori (20% laureati) ai contenuti
articolati e complessi dell’attività di supporto al
Programma. Tale coerenza ha determinato una permanenza nel ruolo
estremamente elevata da quando abbiamo avviato il servizio ”
- afferma Veronica Brichetti, Direzione Acquisti in
rete PA, Sistemi conoscitivi e supporto utenza, responsabile Gruppo
CRM.
Il
caso studio evidenzia l’esperienza di un azienda dai caratteri
pubblici che ha esternalizzato l’Operational CRM (Citizen
Relationship Management), mantenendo al proprio interno la gestione
del knowledge dell’Amministrazione e le attività di
Collaborative CRM nella dinamica di rapporto atipica fra Fornitore
e PA.
Sabino
Sgaramella
Il caso sopra presentato evidenzia gli aspetti peculiari
della realtà visitata; siamo pronti ad esaminare le richieste
di approfondimenti e di informazioni provenienti da altri call
center del Club, per favorire lo scambio di esperienze.
|
Scrivere
al Club CMMC |
|
|
|