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TSF
S.p.A. è la società leader a livello nazionale nello
sviluppo e nella gestione di servizi ICT per il settore dei Trasporti
e della Logistica e conta circa 700 dipendenti distribuiti tra le
sedi di Roma, Firenze, Bologna Torino, Genova e Trento.
TSF
S.p.A. nasce nel 1997 come spin off della divisione ICT del
Gruppo Ferrovie dello Stato, con l’acquisizione da parte
di FINSIEL, a seguito di una gara internazionale, del 61% dell’azienda;
il restante 39% rimane di proprietà del Gruppo FS.
L’obiettivo della nuova azienda era ed è lo sviluppo
dell’attività informatica nel settore dei Trasporti
e della Logistica, con l’acquisizione di nuovi clienti
attraverso l’ampliamento della gamma dei servizi offerti,
oltre all’acquisizione ed al mantenimento di un contratto
di outsourcing dell’Information Technology del Gruppo
FS.
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Nel
giugno di quest’anno è stato firmato il contratto
definitivo con cui Telecom Italia e COS.IT, la nuova holding
costituita dal Gruppo COS e da Interbanca per l’acquisizione
di Finsiel, hanno concluso l’operazione di compravendita
del 59,6% del capitale di Finsiel detenuto da Telecom
Italia a COS.Il rimanente 19,9% in possesso di Telecom
Italia sarà ceduto al Gruppo COS.IT entro la fine
dell'anno, con l’esercizio del diritto di PUT in
essere per Telecom Italia.La nuova holding COS.IT sarà
presieduta da Alberto Tripi, mentre Marco Tripi e Giuseppe
Cuneo ricopriranno la carica di amministratore delegato
e vice presidente. |
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Oggi
TSF S.p.A. annovera tra i propri clienti, oltre al Gruppo FS, importanti
realtà del mondo del Trasporto Pubblico e Privato, degli Aeroporti
e degli Enti Regolatori. L’esercizio 2004 si è chiuso
con un fatturato di 225 milioni di euro, in crescita costante dalla
costituzione dell’azienda.
I servizi
Nell’ambito
della struttura Sistemi di Esercizio Infrastrutturale di TSF, l’area
Servizi ai Clienti ha in carico l’erogazione dei servizi di
Help Desk e Contact Center.
Tali servizi forniti possono essere suddivisi, a livello logico, nelle
seguenti quattro categorie:
- Servizi di Assistenza Funzionale/Applicativa
- Servizi di Assistenza Tecnologica
- Servizi di Assistenza Globale
- Servizi di Assistenza agli utenti finali dei servizi delle Ferrovie
dello Stato.
Le
prime tre categorie di servizi sono rivolte sia al personale
del gruppo FS che utilizza le applicazioni del Sistema Informativo
FS gestite da TSF, sia, anche se in percentuale minore, a personale
appartenente ad altri Enti al di fuori del gruppo FS, quali,
ad esempio, Agenzie di Viaggio, Ministero della Salute e Ministero
delle Politiche Agricole e Forestali.
L’ultima categoria è rivolta ai cittadini utilizzatori
dei servizi FS e sostanzialmente si identifica nel servizio
di Call Center “892021”.
Tale servizio è l’unico punto di accesso per il
cittadino per qualsiasi richiesta o esigenza relativa ai servizi
legati ai treni: informazioni, prevendita, prenotazione e bigliettazione,
assistenza post-vendita e post-fruizione.
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Giuseppe
Eugeni, Responsabile della Funzione Assistenza Clienti
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I volumi
gestiti, calcolati sulla base dei primi nove mesi del 2005, si attestano
su una media di circa 570.000 chiamate inbound al mese; a queste sono
da aggiungere le attività outbound, pari a circa 38.000 chiamate
medie mensili, e gli altri tipi di contatti gestiti (fax, e-mail)
quantificabili in circa 7.700 contatti mensili.
La distribuzione delle chiamate tra il servizio “892021”
e gli altri servizi di Help Desk, riferendosi ad un mese privo di
eventi particolari (ad esempio, scioperi) che accentuano pesantemente
il carico di lavoro sul servizio 892021, è pari a poco più
del 85% per il servizio 892021 contro poco meno del 15% per i restanti
servizi.
Per quanto riguarda le postazioni dedicate ai vari servizi
ed i livelli di servizio erogati, il discorso deve essere obbligatoriamente
articolato, per evitare errori di interpretazione dei dati.
Sul
mondo che finora è stato chiamato “Altri Servizi”,
che comprende circa 30 servizi differenti, operano mediamente 90 postazioni,
con orario di lavoro variabile in relazione alle diverse applicazioni
gestite. In diversi casi si opera h24 per 365 giorni l’anno.
In
tale contesto la percentuale di chiamate gestite è mediamente
molto elevata, pari circa al 94%.
Altro
indicatore importante relativo alla qualità del servizio erogato
è il tempo medio di risposta, pari a circa 7 secondi.
Per quanto riguarda il servizio “892021”, riferendosi
ad un mese privo di eventi particolari, la situazione è leggermente
diversa e schematizzata nel grafico a sinistra.
Il
perchè di questa differenza tra i livelli di servizio erogati
è abbastanza semplice da spiegare: mentre per quelli che sono
stati chiamati “Altri Servizi” sussistono SLA ben definiti
(generalmente pari al 90% e pertanto abbondantemente rispettati),
per il servizio “892021” il dimensionamento delle postazioni
di lavoro non è stabilito da TSF, ma è concordato “dinamicamente”
con Trenitalia.
Viene svolto un monitoraggio continuo del servizio per allocare nel
modo più efficiente le risorse concordate, adeguando la loro
distribuzione alla curva di carico delle chiamate, o per cambiare
il dimensionamento delle stesse a fronte di variazioni sensibili del
carico.
E’ inoltre da tener presente che esistono altri Enti, sia “a
monte” di TSF (Centri Trenitalia), sia “in overflow”
a TSF: questi ultimi provvedono a ricevere le chiamate non gestite
dal Call Center di TSF, per cui il servizio globale offerto al cittadino
è decisamente maggiore di quello precedentemente esposto.
Per quanto sopra detto si comprende come sia complicato definire un
numero “preciso” di postazioni dedicate a questo servizio:
tale numero è oscillato nel tempo da 80 a 50 postazioni medie
nell’orario 06.00-24.00, con picchi di 90-110. Nell’orario
notturno 00.00-06.00 le postazioni mediamente sono più stabili
e pari circa a 8.
In occasione di eventi particolari si pianificano abitualmente dei
rinforzi per arginare l’ondata di telefonate; ovviamente i livelli
di servizio si abbassano, anche se si è arrivati a gestire
in un giorno circa 32.000 chiamate con 92 postazioni medie (111 di
picco) nell’arco orario 06.00-24.00.
Le tecnologie
L’architettura
funzionale e tecnologica di supporto all’erogazione dei servizi
si articola in una serie di sistemi tra loro fortemente integrati:
-
Il sistema di Call Management, per la gestione dell’accesso
al servizio;
- Il sistema di Incident Management, per supportare e tracciare
l’operatività;
- Il sistema di Reporting per il controllo di processo e servizio.
Il
Call Management
Il sistema di Call management provvede ad accogliere la
chiamata telefonica e indirizzarla all'agente di front-office ritenuto
più idoneo alla evasione della richiesta; la scelta si basa
su algoritmi che tengono conto del tempo di conversazione degli
operatori e del loro skill.
Tale
sistema e’ costituito dalle componenti di seguito illustrate:
-
Sistema ACD e Sistema IVR (Avaya
S8700)
- Sistema CTI (Genesys).
Sistema ACD (Automatic Call Distributor)
Le principali caratteristiche funzionali disponibili nel sistema
ACD che viene adottato da TSF sono:
-
gestione dei messaggi (accoglienza, attesa, ecc.);
- gestione delle chiamate accodate secondo il criterio prima arrivata
prima servita (FIFO);
- casella vocale;
- distribuzione delle chiamate flessibile e automatica, riconfigurabile
dal back-office in tempo reale;
- statistiche dettagliate delle chiamate gestite.
Sulle
stazioni di back-office viene attivata la componente software per
la produzione delle statistiche del sistema ACD.
A
titolo di esempio è possibile produrre:
-
Report "quantitativo" sulle chiamate gestite dal singolo
servizio/esperto di front-office (FO):
- numero delle chiamate entrate;
- numero delle chiamate risposte;
- numero delle chiamate abbandonate;
- numero delle chiamate perdute;
- tempo medio di conversazione;
- Report
"qualitativo" sulle chiamate gestite dal singolo servizio/esperto
di FO:
- tempo medio atteso dagli esperti di FO per la ricezione di una
chiamata (idle);
- tempo medio di attività degli esperti di FO;
- numero medio degli esperti di FO in servizio;
- tempo medio di attesa delle chiamate ricevute prima del loro
abbandono.
Sistema
IVR (Interactive Voice Response)
Il sistema IVR ha l’obiettivo di qualificare la chiamata prima
di passarla all’esperto di front-office.
Dopo il messaggio di accoglienza fornito dall’ACD, l’IVR
chiede all’utente di fornire ulteriori informazioni che gli
permettano di indirizzare la richiesta scegliendo fra differenti
destinazioni (ad es. digitare un tasto telefonico per una opzione
di assistenza più specifica).
La completa integrazione tra l’ACD e l’IVR permette
di gestire efficacemente il flusso delle chiamate verso gli esperti
di front-office e verso i chiamanti.
Sistema CTI (Computer Telephone Integration)
Il sistema CTI gestisce, per alcune applicazioni, le chiamate che
arrivano all’Help Desk, interfacciando i sistemi ACD e IVR.
La piattaforma CTI è in grado di gestire varie tipologie
di distribuzione delle richieste agli operatori dell’Help
Desk, offrendo la possibilità di definire strategie di “routing
intelligente” delle chiamate in funzione di specifici parametri.
Il sistema CTI è integrato con il sistema di Incident Management.
L’architettura
tecnologica sopra descritta supportava, fino al mese di ottobre
2005, l’erogazione di tutti i servizi di Help Desk; a partire
da tale mese il servizio “892021” si appoggia a una
infrastruttura contrattata a Telecom Italia, che la opera in outsourcing;
le chiamate entranti vengono smistate, secondo un albero di instradamento
concordato con Trenitalia, a TSF come a tutti gli Enti incaricati
di fornire assistenza agli utenti.
Il Sistema di Incident Management
Il Sistema di Incident Management è il principale
strumento usato dalle strutture operative coinvolte nell’assistenza,
per gestire il workflow delle richieste dei clienti.
Il prodotto utilizzato da TSF a tale scopo è ARS-Remedy:
tale prodotto viene utilizzato come programma di base per un’ampia
gamma di soluzioni aziendali, dalla registrazione di chiamate per
help-desk alla gestione di “asset” ed alla gestione
di sistemi integrati.
Il sistema di Incident Management si basa sulla gestione del “Ticket”,
cioè il cartellino, con tutti i riferimenti della richiesta
di assistenza.
Il “ciclo di vita” del Ticket coincide con il percorso
seguito dalla richiesta di assistenza del Cliente attraverso tutte
le strutture coinvolte.
Il Ticket nasce nel momento in cui la chiamata dell’ Utente
è accolta e classificata dall’HD, viene evaso a fronte
della soluzione del problema (o richiesta di altro tipo) da parte
della struttura competente e viene infine chiuso dall’HD dopo
il riscontro dell’avvenuta risoluzione con l’Utente.
Nel sistema di Incident Management sono implementate le funzioni
necessarie per documentare e controllare i Ticket e le funzioni
per supportare le esigenze di Workflow dei diversi flussi di gestione
delle richieste.
Gli utilizzatori registrano sul Ticket le informazioni salienti
sulle attività tecniche svolte, il sistema a sua volta memorizza
i tempi delle principali fasi operative seguite per evadere la richiesta
di assistenza.
Ciò consente a tutti gli utilizzatori di verificare in ogni
momento le informazioni tecniche registrate ed i tempi di lavorazione
del Ticket nelle varie fasi di assistenza.
L’HD è quindi in grado di tracciare istante per istante
tutte le richieste, sia per rispondere ai solleciti da parte degli
utenti, sia per poter avviare azioni di escalation innescati da
opportuni controlli automatici e segnalazioni interne implementate
nel Workflow (ad esempio sulla base del superamento dei tempi di
lavorazione previsti dagli Accordi di Servizio tra le strutture
operative e l’Help Desk).
Lo
schema seguente esemplifica le relazioni in essere nel sistema Remedy.
Il Sistema di Reporting
Le informazioni generate dai sistemi precedenti vengono
trasferite ed aggiornate in automatico su una base dati centralizzata.
Su questa opera un’applicazione di Business Intelligence in
grado di estrarre in qualsiasi momento, secondo periodi fissi o
selezionabili, un insieme predefinito di report consuntivi.
Le statistiche descrivono i flussi operativi, le prestazioni dell’
Help Desk e dei settori operativi, i livelli di servizio erogati.
Modalità di erogazione del sevizio
Il servizio di supporto all’utente finale viene erogato su
due livelli (vedi figura seguente):
-
un primo livello di "front-office" che costituisce il
punto di contatto tra l’utente e l’HD;
-
un secondo livello dove trovano soluzione tutte le richieste che
richiedono un intervento non risolvibile dal primo livello.
A
supporto del primo livello della struttura di HD è attiva
inoltre una struttura di "back-office".
Le
attività di gestione e di trasmissione delle richieste tra
i livelli sono effettuate utilizzando gli strumenti di workflow
e di Incident management (ARS-Remedy) dei quali si è parlato
in precedenza.
All’
Help Desk è affidata, al di là del ruolo di front-office
verso l’Utente, anche tutta l’attività di coordinamento
del processo di assistenza, attraverso tutti i suoi passi e fino
alla soluzione della richiesta.
Primo
Livello
Nel
Primo Livello si svolgono tutte le attività che richiedono
l’interazione iniziale con l’utente e che, quindi, si
possono concludere, prevalentemente, in un tempo predeterminato
con l'apertura di un "ticket" e la comunicazione all'utente
dell'identificativo della chiamata e la priorità.
Il Primo Livello è in grado di soddisfare direttamente buona
parte delle richieste inoltrate riguardanti informazioni di interesse
più diffuso o le problematiche più frequenti o l’assistenza
all’uso delle applicazioni. La percentuale di risoluzione
di chiamate al primo livello varia ovviamente in dipendenza dei
singoli servizi ed è comunque mediamente molto elevata, pari
a circa il 79%, variando da circa il 97% per l’assistenza
alle agenzie di viaggio, al 60-70% per la maggioranza delle applicazioni
e a valori decisamente più bassi per tutte le problematiche
derivanti da malfunzionamenti hardware o software, per risolvere
le quali è ovviamente indispensabile l’intervento dei
tecnici specialistici.
Il Primo Livello è comunque sempre responsabile nell'effettuare
una prima analisi della richiesta, assegnare la priorità
ed attivare il Secondo Livello di competenza.
Back-office
Obiettivo
degli agenti di back-office è quello di permettere alle strutture
di HD di Primo Livello di focalizzarsi sulle loro specifiche attività
di ricezione delle richieste ed evasione delle stesse, evitando
di distogliere la loro attenzione su attività collaterali
associate alle richieste stesse.
In
particolare, nell'ambito del back-office vengono svolte le attività
finalizzate a:
-
aggiornamento degli strumenti utilizzati (database del profilo
utenti, ecc.);
-
monitoraggio del servizio offerto e rendicontazione delle prestazioni
complessive del servizio;
-
definizione di interventi migliorativi delle attività del
front-office da proporre al responsabile del servizio di HD;
-
attuazione di interventi risolutivi per problemi con ampia diffusione
(comunicazioni informative, predisposizioni di modifiche generalizzate,
ecc.);
-
interventi a supporto del front-office per problemi che richiedono
conoscenze di tipo più specifico.
Secondo
livello
Il
Secondo Livello è costituito da team interni o esterni a
TSF, addetti all'evasione della richiesta.
Per “team interno” si intendono gruppi di manutenzione
applicativa e di conduzione tecnica di TSF, in cui sono raccolte
figure con conoscenze specialistiche, funzionali e tecniche, impegnate
normalmente nell'erogazione dei servizi di manutenzione e dei servizi
di gestione dell'infrastruttura.
Per “team esterno” si intende una eventuale terza parte
esterna a TSF (es.: fornitori di hardware/software, fornitori di
servizi di telecomunicazioni, ecc.) con la quale è operativo
un contratto di assistenza.
La gestione degli eventi
Per
comprendere al meglio l’organizzazione che è stata
adottata in TSF per la gestione degli eventi (segnalazione di una
anomalia da parte dell’Utente, disservizio su una applicazione,
fermo concordato di una applicazione, ...) è necessario distinguere
i vari attori che fanno parte del processo:
-
Utenti: sono le persone che usufruiscono delle
applicazioni del Sistema Informativo e/o i comuni cittadini che
usufruiscono dei servizi di FS. In sintesi, sono coloro che si
rivolgono all’Help Desk per richieste di assistenza di vario
tipo
-
Referenti Clienti: sono i referenti, lato Clienti,
delle diverse applicazioni gestite dal Sistema Informativo
-
Help Desk di Assistenza agli utenti: sono i servizi
erogati da TSF, dei quali si è parlato sino ad ora
-
Sala Controllo: unico ambiente dove sono presenti
i seguenti presidi h24:
- Centro Assistenza
- Operatori di sistema
- Operatori di rete.
Ciascun
gruppo di operatori dispone di propri strumenti di monitoraggio;
il Centro Assistenza dispone della console Remedy.
Ciò premesso, l’organizzazione adottata in TSF per
la gestione degli eventi si basa su due punti fondamentali:
-
Gli Help Desk di assistenza utenti rappresentano il primo livello
nei confronti degli Utenti
-
Il Centro Assistenza rappresenta il primo livello nei confronti
dei Referenti Clienti
In
pratica: tutto il colloquio con gli utenti/cittadini fruitori dei
servizi avviene tramite gli Help Desk, mentre il Centro Assistenza
si occupa di tenere aggiornati i Referenti Clienti sull’evoluzione
degli eventi e/o dei disservizi verificatisi.
Inoltre, nell’ambito del processo di “Gestione degli
eventi”, TSF ha dato la massima importanza alla diffusione
delle informazioni relative agli eventi verificatisi e/o a quelli
pianficati.
Tale diffusione è realizzata tramite specifiche procedure
di Alert, gestite, nella quasi totalità,
dal Centro Assistenza.
Le procedure di Alert consistono in una serie di segnalazioni informative,
diramate a specifiche liste di distribuzione durante vari momenti
del “Ciclo di Vita dell’Evento”; in particolare
le comunicazioni inviate sono relative a:
-
Avviso Evento
- Conferma Evento
- Aggiornamento su Stato Evento
- Chiusura Evento.
A
loro volta le informazioni possono essere comunicate tramite: E-mail,
Sms e Telefono.
Le
combinazioni “Evento” - “Tempistica di segnalazione”
- “Lista di Distribuzione” - “Modalità
di avviso” (in pratica le procedure di Alert) sono molteplici
e variano in dipendenza della singola applicazione.
Gli
schemi seguenti esemplificano quanto sopra esposto.
L’attenzione
verso altre aree di Innovazione rivolte a nuovi mercati rivelano
l’orientamento della struttura all’apertura verso un’utenza
più allargata, per offrire servizi che hanno come obiettivo
l’efficienza del sistema dei trasporti. Gli ambiti di competenza
spaziano dalle informazioni al pubblico alla bigliettazione integrata,
passando per la localizzazione delle flotte fino alla gestione dei
processi amministrativi di controllo e financing. La nuova acquisizione
della quota di maggioranza di TSF evidenzia il senso di una collocazione
percepibile come rinnovata nel mercato, ovverosia di un soggetto
che grazie alle proprie specializzazioni diventa leader nel mercato
del Business Process Outsourcing dei Trasporti.
Sabino
Sgaramella
Il caso sopra presentato evidenzia gli aspetti peculiari
della realtà visitata; siamo pronti ad esaminare le richieste
di approfondimenti e di informazioni provenienti da altri call
center del Club, per favorire lo scambio di esperienze.
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Scrivere
al Club CMMC |
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