Advert
nasce nel 1999, come outsourcer del giornale Bric
à Brac, da oltre un ventennio leader nell’editoria
specializzata in ricezione e pubblicazione di annunci economici.
Nella
sede di Napoli in pieno centro storico a pochi passi dal Maschio
Angioino e da Piazza del
Municipio, CMMC ha incontrato i soci fondatori di Advert: Cristiano
Iollo e Francesco Siviero (nella foto da sinistra a
destra).
“Per i nostri clienti, lavoriamo
circa 150mila contatti inbound alla settimana, gestiti oltre che
con gli operatori dal vivo anche con i canali integrati di Ivr,
Sms, fax e DataBase Internet",
dice Cristiano Iollo.
Ma
andiamo con ordine.
I clienti di Advert sono quasi tutti collocati nel settore
editoria (es. un periodico di annunci, un quotidiano, ecc.),
grazie alla alta specializzazione dei propri operatori ed al know
how pluriennale.
Le
metodologie che Advert propone sono in primo luogo orientate alla
raccolta di inserzioni, infatti, le lavorazioni
vengono effettuate integrando vari canali di ricezione: telefono,
sms, fax e internet.
Il più rilevante, in termini di numero di contatti, è
quello telefonico, sia attraverso operatori dal vivo e sia tramite
sistemi proprietari di Ivr.
I server Ivr e fax, appositamente progettati dalla Advert, vengono
installati presso i partner ed hanno lo scopo di raccogliere il
maggior numero di inserzioni gratuite per essere inviati quotidianamente
alla sede centrale di Napoli.
Gli operatori del contact center provvedono, poi, alla digitazione,
catalogazione ed integrazione con tutte le inserzioni pervenute
dagli altri canali di ricezione.
Il
contact center gestisce il customer
care, informando gli inserzionisti circa tutti gli aspetti legati
alle modalità di pubblicazione, di pubblicità o alla
gestione degli eventuali reclami.
Inoltre,
la gestione viene completata con operazioni di telemarketing in
outbound.
La
struttura è collegata alla centrale Wind mediante fibre ottiche
(foto a sinistra) con 6 numeri verdi ed è dotata di
un sistema IFM Infomaster. Altri 12 numeri verdi fanno capo ai server
IVR e fax delocalizzati presso i clienti.
Il
call center di Advert è in fase di ristrutturazione, entro
settembre 2003 sarà dotato di 32 postazioni, di cui 15 collegate
al sistema IFM e 17 dedicate al sistema di data-entry per l’editoria.
La presenza territoriale del gruppo è molto ampia, sia nel
Sud che al Centro Italia. Perciò gli operatori del call center
devono sviluppare particolare conoscenza dei vari territori di lavoro
e delle categorie e rubriche in cui vengono classificati gli annunci.
Gli
operatori, che hanno un’età media di 26 anni, sono
impiegati part-time su 2 turni: dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle
18.
La
nuova struttura, operativa da settembre prevede l’inserimento
nell’organigramma di un team leader e di un project leader.
In
tal modo, da un lato si intende migliorare l’organizzazione
interna e dall’altro si punta ad ampliare il parco dei clienti,
proponendo servizi di call center anche al di fuori del mercato
dell’editoria specializzata.
L’impiego
degli sms, delle e-mail e delle chat è già molto diffuso
in Advert,
“la diversificazione dei canali stà divenendo,
sempre più, un punto di forza irrinunciabile” informa
Francesco Siviero.
In particolare, gli sms ed internet sono usati sia per ricevere
che per avvisare gli inserzionisti dell’avenuta pubblicazione
dell’annuncio inviato.
Questo
approccio di Crm multicanale tende a far crescere il volume degli
annunci economici e promuovere Advert verso la gestione di servizi
sempre più complessi.
Anche l'immagine sottoriportata del poster fotografato presso i
locali di Advert può essere di buon auspicio per i nuovi
traguardi che l'azienda si pone.
Il caso sopra presentato evidenzia gli aspetti peculiari della realtà
visitata; siamo pronti ad esaminare le richieste di approfondimenti e di informazioni
provenienti da altri call center del Club, per favorire lo scambio di esperienze.
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