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Questa
settimana il nostro trenino ha fatto tappa a Monza (nell'hinterland nord di Milano),
raggiungendo la moderna struttura di Project Automation, società
impegnata nell' "Ingegneria dei sistemi"
applicata nei settori dell'Ambiente, dell'Automazione Civile, della Mobilità
Urbana & Trasporti e degli Impianti di Pubblica Utilità. Per
ciascuno di questi mercati Project progetta, realizza e gestisce servizi avanzati
di comunicazione, supervisione e monitoraggio; manutiene reti, impianti, apparati
e strumenti; eroga servizi personalizzati di assistenza al cliente. Il
75% dei clienti di Project Automation sono enti che erogano servizi per il pubblico:
obiettivo di Project Automation è la creazione di tecnologia a supporto
dei bisogni del cliente (l'ente pubblico o privato) e, di conseguenza della collettività.
"I bisogni della collettività vanno soddisfatti
con soluzioni tecnologiche d'avanguardia": queste parole del Presidente
Ing. Renato Gaspare Cremonesi aprono la pagina del sito e della brochure istituzionale.
L'offerta In particolare per quanto riguarda l'Ambiente, l'azienda
sviluppa e fornisce strumenti per il monitoraggio della qualità dell'aria,
delle acque, dell'inquinamento acustico ed elettromagnetico. Relativamente al
monitoraggio dell'inquinamento atmosferico, Project, tramite apposite stazioni
di rilevamento, permette la fornitura di dati elaborati e parametri meteorologici
alla quasi totalità dei principali Comuni italiani, delle Province e delle
Regioni. Per quanto riguarda l'area dell' Automazione Civile, la società
progetta sistemi integrati di supervisione e videosorveglianza degli edifici e
dei siti di interesse ambientale, artistico, culturale, nonchè sistemi
di videocomunicazione. Project Automation fornisce soluzioni anche per clienti
che operano in ambito Public Utilities attraverso la progettazione e la
realizzazione di sistemi per l'automazione e il controllo a distanza degli impianti
di pubblica utilità. In ultimo, per l'area Mobilità Urbana
e Trasporti, la società produce sistemi integrati miranti a favorire
miglioramenti della sicurezza stradale, prevenzione della congestione del traffico
nonchè azioni più rapide ed efficaci in caso di emergenza. In particolare
sviluppa sistemi per il controllo, monitoraggio e rilevamento di eventi critici
in materia di traffico urbano ed extraurbano e regolamentazione degli accessi
alle zone a traffico limitato. Si occupa inoltre di progettare sistemi di controllo
a distanza per gestire il traffico su rotaia per metropolitane leggere e reti
tramviarie: tramite un progetto in ambito europeo Project ha introdotto per la
prima volta tale sistema presso la metropolitana di Birmingham.
Il post-vendita La
società opera sia in Italia che in ambito europeo, tramite progetti comunitari:
è estesa sul territorio nazionale con 7 filiali dirette, oltre alla sede
centrale di Monza, ed un totale di 240 dipendenti (al 31/10/2002). Partecipa direttamente
o tramite la sua controllante in 12 società fornitrici delle quali possiede
una quota societaria variabile dal 20% all'80%. Alcune sono società con
competenze tecnologiche specifiche ed in alcuni casi uniche, altre sono softwarehouse
con cui Project sviluppa i propri progetti. Project Automation si avvale inoltre
di una fitta rete di assistenza territoriale composta oltre che dalle Filiali
anche da Presidi Tecnici (luoghi presidiati costantemente da tecnici di Project
la cui presenza ed assistenza è dedicata a specifici Clienti) e da realtà
SAT (Servizi Assistenza Tecnica), società indipendenti con un agreement
territoriale.
La suddetta rete di assistenza è coordinata da 3 call center collocati
a Roma, Bologna e Monza e da un totale di 12 operatori. In particolare
il call center di Roma, nato nel 1989, è dedicato ad uno specifico Cliente,
presso il quale la società ha installato particolari sistemi tecnologici
legati all'ambito dell'Automazione Civile. Tale call center gestisce circa 20.000
contatti annui fra telefono e fax; ai 3 operatori viene richiesto di registrare
la chiamata, attivare l'intervento, certificare l'avvenuto ripristino e fatturare.
Altre funzionalità e competenze caratterizzano invece gli altri due call
center, dedicati ai clienti che, dopo aver installato una soluzione sviluppata
da Project, ne richiedono anche l'assistenza. Tale assistenza può essere
di diverso tipo, a seconda dell'esigenza: telefonica, intervento diretto, piuttosto
che relativa al controllo, alla manuntenzione o al ricambio dei materiali. Sulla
base della richiesta del cliente, Project stipula
pertanto contratti personalizzati di assistenza, documenti revisionabili
che prevedono la dinamicità del parco installato in manutenzione.
Il call center di Monza, con 8 operatori, (scorci nelle foto in alto e in basso)
è dedicato sia all'assistenza telefonica diretta o con l'ausilio di supporti
in teleassistenza (a destra il gruppo impegnato nella teleassistenza), sia alla
gestione dell'intervento diretto del tecnico in loco; il centro di Bologna prevalentemente
a quest'ultima attività.
Web Call Center "Per
quanto riguarda l'assistenza telefonica" - spiega il Call Center
Manager Federico Munaro - "compito primario dell'operatore
è trovare una soluzione che metta in grado il cliente di far tornare in
esercizio il proprio sistema, anche se in degradato, in attesa che arrivi il tecnico
per l'intervento definitivo". Il Cliente ha anche la possibilità
di fruire di documentazione tecnica presente sul web che dà ulteriore supporto
per una, seppur temporanea, risoluzione. L'intervento correttivo sul campo, inoltre,
per complessità e/o particolarità della specifica applicazione,
può raggiungere anche alcuni giorni di lavoro.
Lo strumento che permette la gestione efficace dell'intervento in loco, invece,
è un database presente sul sito web aziendale, accessibile tramite il bottone
"Web Call Center". Attraverso il riconoscimento di una password,
il sistema permette all'operatore di visionare la scheda tecnica del cliente da
assistere, gli interventi passati e, soprattutto, il tipo di contratto di assistenza
che lo stesso ha stipulato con Project. A seconda del tipo di opzione di gestione
che il cliente ha acquistato, l'operatore stabilisce l'intervento più opportuno
e assegna il tecnico più adatto. Quest'ultimo, è anch'esso abilitato
all'accesso al sistema ed è immediatamente allertato. Il cliente può
anche scegliere di aprire una richiesta di intervento in maniera autonoma accedendo
al sistema tramite web; sempre tramite lo stesso canale, il cliente può
inoltre conoscere lo stato di avanzamento della sua pratica. Tramite l'accesso
al "Web Call Center" e alla condivisione di informazioni, l'azienda
realizza il progetto di "Impresa Estesa", in connessione continua con
Clienti, Fornitori, Partners e Dipendenti.
Professionalità e performance E'
possibile intuire come la selezione iniziale e la formazione dell'operatore dei
call center di Project Automation sia particolare: la risorsa deve infatti essere
in grado di interfacciarsi con un cliente molto esperto e competente, che
ha già tentato di risolvere la criticità in maniera autonoma e si
aspetta, pertanto, un intervento di valore aggiunto. L'operatore viene perciò
scelto in possesso di una formazione di base nell'ambito dell'informatica ed elettronica
(diplomati o con laurea breve). Il percorso di formazione successivo prevede un
training di durata variabile e l'affiancamento ad un tecnico con iniziali attività
low profile. Il call center di Project Automation è definito,
dallo stesso Federico Munaro, come "atipico" dal momento che non rispetta
i classici parametri di efficienza (tempi di risposta, durata media telefonata..)
adottati da molti call center. I parametri principali a cui Project si
deve attenere sono quattro, differenti nei contenuti, a seconda del cliente, e
dipendenti dal tipo di contratto concluso: - Tempo di Reazione - Tempo
di Intervento - Tempo di Ripristino - Soddisfazione del Cliente E'
con questa struttura organizzativa che, nella specificità delle reti di
monitoraggio dell'aria, il Cliente certifica un parametro denominato Rendimento
di Rete che segnala il numero di giorni di inefficienza riscontrati nell'arco
di un anno, dando così a Project Automation il reale parametro di efficienza.
L'esperienza
degli operatori e dei tecnici che intervengono in loco, permette a Project di
offrire anche servizi di gestione globale in outsourcing, attraverso la
gestione e manuntenzione di impianti anche se non installati dalla società.
Il
trend di sviluppo di Project Automation si è dimostrato in crescita negli
anni: a fine 2002 sono previsti ricavi per 50 milioni di Euro, dei quali il
40% sono di competenza delle attività di CRM. La società, inoltre,
investe in Ricerca e Sviluppo una importante percentuale dei suoi ricavi,
in modo da offrire sempre soluzioni tecnologiche di qualità, il cui livello
è garantito dalla ricca collaborazione con Istituti di Ricerca, le Università
ma anche attraverso i propri Clienti e fornitori.
Il caso sopra presentato evidenzia gli aspetti peculiari della realtà
visitata; siamo pronti ad esaminare le richieste di approfondimenti e di informazioni
provenienti da altri call center del Club, per favorire lo scambio di esperienze.
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