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Contacta
nasce nel 1996 a Torino, fondata dall'ing. Gabriele Moretti e Giuliana
Sanna.
Dopo essere entrata a far parte del Gruppo Acroservizi, a gennaio
del 2002 inaugura una nuova sede, sita nella zona nord di Torino.
- Dopo appena 12 mesi stiamo lavorando per un'estensione
dell'area occupata ed un raddoppio della capacità produttiva,
da 200 a 400 postazioni di lavoro - ci informa l'ing. Gabriele
Moretti (nella foto a destra), amministratore delegato
della Contacta SpA - e la nuova sede rappresenta il punto
di arrivo della ricerca di integrazione tra arte di comunicare ed
efficienza tecnologica-.
Entrando
nella sede di Contacta si vive un clima di serena frenesia: negli
ultimi due anni il giro di affari è raddoppiato e con esso
sono cresciute le opportunità per tutti i collaboratori.
La società è specializzata in servizi di outbound,
che rappresentano oltre il 70% dei contatti e che sono dedicati
a supportare la vendita per corrispondenza nei settori alimentare,
cosmetica ed editoria (nella foto a sinistra, uno scorcio del
call center). Altri servizi di outbound vengono erogati per clienti
nel settore delle telecomunicazioni.
Le attività di inbound riguardano aziende del settore
finanziario e le pubblic utilities. Infine vengono svolti anche
alcuni particolari servizi di back-office.
Gli orari del call center sono estesi dalle 8 alle 21,30 con inizio
dell'outbound alle 9,30 per i giorni feriali della settimana, sabato
incluso.
Il personale ruota su tre turni e attualmente nel call center di
Contacta sono impiegati più di 350 operatori specializzati
per le diverse attività.
La struttura operativa si basa su supervisori che gestiscono
la produzione e il traning on the job, con particolare attenzione
agli aspetti di efficacia, e sulla figura dei "PUMPER"
(uno dei responsabili nella foto a destra), che si occupano di gestire
le anagrafiche e di seguire il software di predictive, per garantire
i risultati di efficienza.
Il
sistema tecnologico scelto da Contacta si basa sulla piattaforma
Ifm Infomaster e sul sistema Genesys, quest'ultimo adottato
dal Gruppo Acroservizi. "Uno staff tecnico interno garantisce
la continuità del servizio e gli sviluppi, in particolare
quelli collegati al software specifico già sviluppato per
l'outbound su predictive dialling - afferma l'ing. Gabriele
Moretti - La tecnologia Cti permette, tra l'altro la raccolta
dei dati del cliente e la ricerca su data base complessi per fornire
in automatico all'operatore la scheda cliente".
Per
garantirsi la crescita ed il successo, Contacta è organizzata
per accogliere nuovo personale con particolari doti e capacità
di comunicare e vendere al telefono. "Anche gli
operatori che oggi svolgono attività di customer service
nel settore finanziario sono stati precedentemente impiegati nelle
attività di vendita diretta al telefono - afferma Giuliana
Sanna (esperta in tecniche di comunicazione commerciale) - e
ciò ha contribuito a migliorare la loro capacità di
relazione".
Tra le attività che si sono sviluppate man mano che cresceva
il giro di affari gestito, va segnalata quella del controllo sugli
ordini acquisiti con l'oubound. Un gruppo di specialisti definiti
"Controller" effettua telefonate di verifica su di un
campione scelto tra clienti sia degli operatori più attivi
sia di quelli con minore esperienza. Anche con tale metodo di verifica
normalmente oltre il 98% degli ordini viene confermato.
L'approccio di Contacta viene denominato Q=3RED, ovvero la
Qualità è frutto delle 3 Redemption, per redemption
si intende tutti i passaggi che possono deteriorare il risultato
ottenuto. Ad esempio: in una telefonata di vendita la prima
redemption sarà il risultato positivo, la seconda redemption
sarà data dalla conferma sull'ordine (effettuata dai controller)
e la terza redemption sarà la conferma del committente sul
ritiro del pacco da parte del cliente. Questi dati sono implementati
all'interno del software denominato, appunto, QRED, e vengono misurati
e valutati continuamente.
Il
processo di inserimento dei nuovi operatori inizia con la selezione
telefonica a cui viene prestata un'attenzione particolare. Il
colloquio telefonico dura circa 20 minuti durante i quali vengono
poste al candidato domande aperte prevalentemente relazionali che
permettono una valutazione delle caratteristiche verbali, vocali
e comportamentali, che vengono caricate in una griglia di valutazione
implementata all'interno del software Contacta. Segue un colloquio
di gruppo che consiste in un esercizio particolarmente coinvolgente
basato su tecniche di role playing, costruito in modo da far emergere
gli skills ricercati in un buon mediatore, come ad esempio la diplomazia,
fondamentale in ogni rapporto commerciale.
Una caratteristica importante del criterio di selezione deriva dall'esigenza
di disporre di personale bilingue. Infatti una parte rilevante
dell'outbound viene svolto su mercati di lingua tedesca, altre specializzazioni
vertono in lavorazioni svolte in lingua polacca, slava, ungherese,
spagnola, ceca e portoghese.
Va evidenziato che Contacta ha collaborato sin dall'inizio al
progetto condotto dalla Delegazione di Torino del Club CMMC con
il Centro di Formazione CSEA del Comune.
L'attività di formazione degli operatori definita strategica
da Contacta viene svolta all'interno sotto la diretta responsabilità
di Giuliana Sanna.
La formazione segue la filosofia del metodo PNL (Programmazione
Neuro Linguistica), che studia il corretto link fra pensiero e reazione/comunicazione.
L'iter formativo è costituito da vari moduli uno per ogni
tipologia di comunicazione: il modulo di comunicazione propedeutica
(riservato ai nuovi operatori) , comunicazione di 1° livello
(approfondimento), 2° livello (operatori senior) e tecniche
di vendita.
Inoltre è stato sviluppato un modulo speciale di recupero
definito "MOTIVAZIONALE", dedicato agli operatori
demotivati che hanno difficoltà a recuperare lo stato ottimale
di performance.
In
una città come Torino, particolarmente provata dalla
crisi economica e con la pressante esigenza di sviluppare nuove
opportuntà di lavoro nel comparto dei servizi, Contacta
è un campione rappresentativo dell'evoluzione di questo mercato,
dove i giovani operatori di questo call center si sentono protagonisti
e collaborano allo sviluppo ed alla creazione di un nuovo profilo
professionale.
Il caso sopra presentato evidenzia gli aspetti peculiari della realtà
visitata; siamo pronti ad esaminare le richieste di approfondimenti e di informazioni
provenienti da altri call center del Club, per favorire lo scambio di esperienze.
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