1)
Ci può indicare i primi tre motivi per cui il top management di una azienda
debba decidere di investire nella relazione con il cliente?
2)
In che termini evolve, secondo Lei, il ruolo dell'operatore nel Contact Center
da erogatore passivo d'informazioni a consulente pro-attivo?
3)
La gestione strategica della relazione multicanale con l'utenza in che modo secondo
Lei potrebbe diventare fattore di differenziazione con la concorrenza?
4)
L'UMTS potrà cambiare il modo di operare di INTOUCH?
5)
Quale secondo Lei risulta essere lo strumento più efficace nella relazione
in termini di fidelizzazione del cliente?
| 1)
Perché è innanzi tutto una strategia di business, che aiuta ad identificare
nuove necessità e di conseguenza produrre nuove offerte e servizi. In questo
modo si ottiene un duplice beneficio: per l'azienda,Rolex Replica Watches che avrà a sua disposizione
maggiori informazioni per sviluppare un business mirato alle esigenze; per il
cliente, che vedrà conseguentemente aumentare la pertinenza dei prodotti
offerti. Il rapporto tra azienda e cliente diventa "win-win". Inoltre
perché un servizio nei confronti della propria clientela, se ben organizzato,
non può che aumentare la customer satisfaction e di conseguenza la customer
retention. Quando un cliente si dichiara soddisfatto l'obiettivo di un'azienda
è pressoché raggiunto. Arriva ad esserlo totalmente quando il cliente,
grazie proprio alla soddisfazione di cui sopra, continua a mantenere un rapporto
di business costante con l'azienda. Infine perché è solo partendo
dalle necessità dei clienti (quelle vere, rilevabili dal contatto costante
e non quelle studiate a tavolino) che un'azienda può ottenere risultati
in tempi brevi, senza essere costretta a partire da macro analisi, a volte fuorvianti,
che presuppongono una attesa piuttosto lunga prima di poter effettuare una valutazione
di adeguatezza di quanto offerto.
2) Il ruolo dell'operatore evolve
in modo direttamente proporzionale alla volontà dell'azienda di mettere
il call centre a conoscenza di tutte le informazioni in proprio possesso. Più
per disattenzione da parte dell'azienda che per reale volontà di isolamento,
gli operatori sono spesso gli ultimi a venire a conoscenza dell'esistenza di nuovi
prodotti od offerte nonché a conoscere il ciclo "prodotto-offerta-servizio"
nel suo complesso. Questi sono i motivi per cui così frequentemente, quando
noi stessi contattiamo un customer care, ci sentiamo rispondere con frasi del
tipo "mi spiace non è di mia competenza", "mi scusi le devo
passare un collega", "passerò la richiesta agli specialisti"
.
La proattività dell'operatore è oggi, nella maggior parte dei casi,
piuttosto a senso unico poiché la sua proattività si traduce soprattutto
nel trasferimento all'azienda di una serie di informazioni raccolte sul cliente.
Una risposta indiretta, che richiede più contatti, di norma non soddisfa
il cliente ma nemmeno l'operatore, che vede il proprio ruolo assimilabile a quello
di un risponditore automatico. L'operatore è, per formazione ricevuta,
per doti personali, per cultura.., già pronto ad essere proattivo; è
sufficiente mettergli a disposizione tutte le informazioni necessarie per consentirgli
di dimostrarlo. 3) Mettere a disposizione del cliente molteplici
ed innovativi canali di contatto è sicuramente un segnale di attenzione
nei confronti della propria clientela. Significa lasciare ad ognuno la libertà
di scegliere il mezzo di comunicazione che gli risulta più comodo o che
ha a disposizione in un determinato momento. Resta il fatto che tecnologie evolute,
come le funzionalità di co-browsing, non sono a disposizione di un pubblico
così vasto e nemmeno così utilizzate da parte di chi le possiede.
Il mezzo di comunicazione sino ad oggi più utilizzato continua ad essere
il telefono, forse anche perché, nella maggioranza dei casi, è quello
con cui si ottengono tempi di risposta più rapidi (non tutti i call centre
applicano i livelli di servizio indipendentemente dal canale di comunicazione
prescelto dal cliente). In ogni caso la relazione multicanale differenzia in parte
il servizio offerto: quello che continua e continuerà a fare la differenza
è il contenuto delle prestazioni erogate. 4)
Sicuramente non nel breve e medio periodo: l'UMTS sarà solo un modo più
veloce per ottenere gli stessi servizi che già ad oggi possono essere richiesti
con i normali canali di contatto. Inoltre,Replica Richard Mille rm005 deve essere tenuto presente che, le
applicazioni scritte per i terminali UMTS, utilizzeranno una tecnologia oggi già
esistente e applicata, ad esempio, per i telefoni WAP. Anche questi ultimi non
hanno per ora modificato il modo di operare di InTouch ed è quindi lecito
credere che ciò non avverrà nell'immediato nemmeno per l'UMTS. 5)
Come già accennato nei punti precedenti, non sembra così evidente
che vi sia un canale di contatto che fidelizzi maggiormente il cliente rispetto
a quanto possono fare un buon accoglimento, un buon ascolto ed una buona risposta:
indipendentemente, appunto, dal canale scelto. La qualità, in questo caso,
non è una questione di tecnologia. Ciò non significa che la tecnologia
sia inutile; anzi, mettere a disposizione (e far funzionare!) molteplici canali
significa voler restare "al passo con i tempi" ed investire nella ricerca
e nello sviluppo. E' dimostrazione di interesse ma non la garanzia di un buon
servizio. |