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Gli
investimenti in Crm
Quanto
si spende a livello mondiale per il Crm? Secondo
Gartner Group il fatturato delle licenze nel 2000 è stato pari a 3,72
miliardi di dollari. Tale spesa risultava così suddivisa per ogni
comparto:-
22% dai servizi finanziari
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19% dalle telecomunicazioni
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16% dall'hi-tech
-
15% dalle manifatture di prodotto
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7% dalle manifatture di processo
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3% dall'energia e utility
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3% dalla sanità
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3% dalla PA
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12% da altri settori.
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Una
ricerca condotta da Gartner per Cap Gemini Ernst & Young negli Usa è
stata di recente estesa su un campione di aziende europee che comprende i settori:
energia/utilities, servizi finanaziari/assicurativi, industria, farmaceutica,
telecomunicazioni/media, prodotti di consumo/distribuzione. Nel seguito vengono
riportati alcuni risultati di tale indagine.
Chi
sta adottando il CRM in Europa?
79% finanziario/assicurativo
75% industria (auto e hi-tech)
70% farmaceutico
55% largo consumo e distribuzione
48% telecomunicazioni/media. |
La
diffusione del CRM nelle imprese europee nel 2000
45% nessuna
applicazione
35% progetti
non integrati
17% uno o
più progetti integrati
3% autentico
Crm. |
La
diffusione del CRM nelle imprese europee nel 2001:
35% nessuna
applicazione
28% progetti
non integrati
30% uno o
più progetti integrati
7% autentico
Crm. |
Il
65% delle aziende prevede di aumentare considerevolemnte il budget destinato ai
progetti di CRM nei prossimi anni, in particolare vale per i settori dell'energia
e della finanza. Tra
gli aspetti problemativi la ricerca evidenzia i seguenti.1)
Il ritorno degli investimenti sul CRM: - 32% è
in grado di valutare il ritorno dei propri investimenti - 68% non è
in grado di elaborare stime sul Roi |
2)
Chi coinvolge il CRM in azienda?
nel 40% delle aziende esiste una funzione di manager dedicata
nel 41% dei casi il CRM è applicato su una linea
di prodotti
nel 20% delle aziende per un' area geografica o per tipo cliente
nel 41% dei casi il CRM riguarda specificamente un dipartimento |
Lo
scenario evolutivo del CRM
1° fase, 1999 - 2001 "frammentazione"
2° fase, 2001 - 2003 "integrazione"
3° fase, 2004 - 2006 "collaborazione" |
Le
evoluzioni attese e la spinta che proviene dal processo di Internet enablement,
evidenziano un posizionamento di molte aziende italiane ancora al di fuori della
prima fase del suddetto scenario. |