Speciale CRM

Introduzione


anno 2002
INTEVISTE
THINK ABOUT CRM
Piatti- ASL3 GE
Gianasi- Art'è
Civita- B2win
Cinalli -AciGlobal
Palmieri-Kyneste
Zamboni-InTouch
Scopino- DHL
Fedeli- InAction
Fioroni-Acea
Anesini-IntesaBci
Gregori- PosteIt.
Valenza-TelecomIt.
Marcone-PosteIt.
Spadaccia-Inps
Pannella-Roche
Di Perna-Virgilio
Tazzioli-Tim
Palumbo-B.Napoli


Esperti Crm
Domande&Risposte

eGovernment vision
Web Self-service
Investimenti Crm
Michael Porter e Crm
Il Crm in Usa
Predictive Crm

anno 2001
Crm, casi applicativi
Viste sul Crm
Situazione Crm

1-to-1 marketing
Crm in UK
La situazione


anno 2000
ROI del Crm
Crm: principi
CustomerCare
Crm e C.C.
Crm in Italia
Crm e mktg


vedi anche:

Rapporto 2002
CRM e TLC

Il Crm di PWC
e-CRM a Smau '00
Dossier applicazioni
Ricerca Cirm

 

  

CRM - Customer Relationship Management

Riconoscere le opportunità di business attraverso la gestione del customer data e, di conseguenza, incrementare insieme i profitti e la Customer Satisfaction: questi sono gli obiettivi del CRM (Customer Relationship Management).

L’offerta in questo campo, che fino a cinque anni fa era destinata esclusivamente alle imprese più grandi, si sta via via diffondendo alle fasce inferiori.
Tra gli ultimi pacchetti approdati in Italia citiamo Onyx, una soluzione di e-CRM orientata al Web, per architettura e funzionalità.
Peoplesoft (Vantive)
è molto diffuso negli USA e in Spagna, vanta una strategia di marketing aggressiva e strutturata, ma offre sistemi con una scalabilità ridotta ed inoltre si trova attualmente in difficoltà finanziarie.
Clarify offre un prodotto che gode di una buona introduzione in Europa, vantando referenze soprattutto presso il settore delle Telecomunicazioni. Si tratta, in ogni caso, di un toolcase, di strumenti cioè che richiedono un’ulteriore sviluppo informatico all’interno dell’impresa cliente, non sono quindi semplici applicazioni pronte per l’uso.
Anche la soluzione proposta da Peregrine (Germania), pur proponendo una suite di applicazioni si rivela non pienamente focalizzata sulle problematiche del CRM evidenziando la propria provenienza dal mondo dell’IT. Inoltre si basa su un codice sorgente proprietario che va ricompilato ogni volta sia necessario attuare dei cambiamenti.
Il leader in Europa è Siebel, forte di una ricca esperienza nei settori più svariati e della recente alleanza con Quintus, è in grado di offrire, in poco tempo, pacchetti integrati e ricchi di funzionalità specifiche, avvalendosi anche della partnership con Andersen Consulting.
Infine Remedy (Regno Unito)
presenta un ambiente di sviluppo (quindi templates, moduli) su cui si può lavorare per scrivere le applicazioni specifiche. Pur offrendo un ottimo controllo del workflow, non dispone di veri e propri applicativi CRM, bensì questi devono essere costruiti autonomamente, con interfaccia utente di tipo Unix: come nel caso di Peregrine ci troviamo cioè di fronte ad una offerta proveniente dal mondo dell’IT, senza specifiche competenze nel campo del customer management. Va tuttavia sottolineato che l’offerta di Remedy si pone in una fascia di prezzo inferiore rispetto a tutte le precedenti.
Un mercato quindi in evoluzione, con spazi nuovi che sempre più imprese si stanno contendendo (citiamo anche le soluzioni Broadvision, Pivotal, Sales Logix, Microstrategy e MarketForce prodotto dalla Staffware eCRM) e che sicuramente assisterà presto a nuovi entranti (si pensi ad esempio Edify, Magic), provenienti da altri settori (come l’ERP e il Middleware - ad esempio Sap).
I fattori di successo non risiederanno tanto nella tecnologia adottata (le funzionalità resteranno diversificate solo nel breve periodo), quanto nella relazione col cliente, intesa in chiave di marketing, supporto, assistenza: essenziale sarà la capacità di capire il business del cliente per adottare soluzioni personalizzate e perfettamente integrate con i sistemi esistenti.