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Call
center: novità di primavera 2000 in Italia Nel
seguito sono riportate le principali novità dell'offerta di multimedia
contact center presentate nella prima parte del 2000.
Sistemi
per Call Center in affitto EasyCallCenter
di Telecom Italia è il nuovo pacchetto
"tutto compreso" in affitto mirato alla fascia bassa del
mercato. La soluzione comprende un sistema di call center (da 5 a 48 postazioni
agente) con architettura "all-in-one", software CTI Phones, IVR (da
otto operatori sintetici) e applicativi verticali specifici. Il pacchetto comprende
anche il numero verde (o 147), la formazione degli operatori e l'integrazione
dei database legacy.
I livelli di costo sono di circa 2,6 milioni al mese,
con sconti dal 50% al 70% per gli anni successivi in base al volume di traffico
prodotto. Le applicazioni verticali offerte già previste sono: manifatturiere,
municipalizzate (servizi e trasporti), Asl, help-desk e banche (casse rurali e
popolari).
Sistemi "all-in-one"
e "CT Server"
Accanto alle tradizionali architetture per call center, composte da sistemi separati
Acd, Ivr ecc, sono sempre più diffuse, soprattutto in ambienti medio-piccoli,
i cosiddetti sistemi "all-in-one" cioè dei Server Pc che
integrano al loro interno, in modo estremamente modulare, la parte di commutazione
telefonica, le funzioni Acd, Ivr, VoiceMail ecc., fino ad applicazioni per Web
Call Center. Nel
caso tali sistemi non comprendano la parte di commutazione telefonica, quindi
se interfacciati con centrali (Pbx / Acd) esterne, si parla solitamente di sistemi
CT Server (Computer Telephony Server) o di CTI Server. Esempi di soluzioni
"all-in-one" sono ContaCT di Reitek,
EIC di Interactive Intelligence (CallNet), Phoenix di Necsy.
Ibm e Java Ibm
ha proposto a VoiceCom la soluzione per grandi sistemi chiamata Global Services,
basata sugli applicativi Siebel e Corepoint ed il sistema di Selfin (società
partecipata al 50% da Ibm) che propone un approccio
CTI e applicativo completamente basato su Java e quindi indipendente
dalla piattaforma usata, integrabile a livello applicativo con Siebel per soluzioni
di CRM complete destinate ai call center medio - piccoli.
L'IP entra nell'ACD
Alcatel si conferma in prima linea per quanto riguarda l'integrazione delle funzioni
IP nella propria soluzione ACD della serie 4400. Dopo aver introdotto già
lo scorso anno il modello 4400PCX, l'offerta si arricchisce del OmniPCX
4400, in grado di integrarsi con le infrastrutture di rete basate su IP
per fornire, ad esempio, servizi di VoIP con QoS (Quality of Service) garantita.
CRM Nuove
soluzioni approdano in Italia, con architettura basata
sul Web, quindi flessibili e indipendenti dalla piattaforma. Si distinguono
anche per una estrema varieta di funzioni, per gestire il contatto col cliente
in modo sempre più curato (verso il one-to-one marketing) gestendo tutti
i diversi canali, dai più tradizionali ad Internet, in modo integrato.
Citiamo ad esempio la soluzione "Onyx"
e "Quintus".
L'integrazione
secondo Cisco Cisco
è entrata nel 1999, a seguito di alcune acquisizioni, nel settore delle
piattaforme software per call center. Propone il sistema "ICM"
(Intelligent Contact Management), che consente una gestione centralizzata ed un
controllo globale delle risorse, a prescindere dal media di accesso (Acd, fax,
e-mail, Ivr, web,...) e dalla distribuzione geografica del call center. Il
software è integrabile con sistemi preesistenti,
e supporta in modo nativo diversi programmi di CRM e Workforce management.
Nella seconda
metà del 2000 sarà presentato "CCM"
(Cisco Call Manager), un sistema per contact
center basato su IP.
Helpdesk e Pda
Pat ha presentato un tool per helpdesk tecnico,
dotato di integrazione con Pda. È cioè possibile trasferire
dal Pc a Pda del personale addetto all'assistenza le informazioni sul cliente
e sul motivo della chiamata. È inoltre previsto l'utilizzo
della messaggistica Sms per inviare aggiornamenti
in tempo reale. Le novità del CT
Expo 2000 di Los Angeles |