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Digital
Signage, quali opportunità Il Digital Signage si colloca tra i mezzi di comunicazione come un "media di prossimità" e serve per attirare l’attenzione del cliente e per mantenerla, grazie all’integrazione con altri media, tra cui telefonino e web. Mentre la pubblicità con spot televisivi sta diminuendo aumenta il settore “out of home”... leggere Workshop Siseco - 18 novembre La Fisic@ delle Vendite. Ottimizzazione dei processi aziendali per creare nuove opportunità e strumenti di Lead Generation... invito Testo ipotesi di accordo su rinnovo contratto settore Telecomunicazioni ...... leggere |
Banche
e Call Center Dal Rapporto di ABI Lab e Ufficio Marketing e Customer Satisfaction ABI. Nel 2008 sono state oltre 53 milioni le chiamate arrivate ai call center e ciascuno in media ha reso disponibile l’accesso a 27 servizi diversi....leggere Change Management nei C.C. Nel white paper viene descritto come impiegare un outsoucer per validare nuovi metodi di lavoro. Si reingegnerizza il processo di business pilota e si applica questo nuovo metodo ai team esternalizzati supportandoli e coinvolgendoli nei cambiamenti per garantire che essi siano sostenibili. Una volta che il team di outsourcing ha dimostrato il miglioramento allora il progetto può essere definito e applicato in estensione anche in house.... leggere |
Dal
ComPA. Il Ministro Brunetta ha elencato le iniziative
intraprese per svecchiare le procedure e per semplificare il rapporto tra
cittadini e Istituzioni: Operazione Trasparenza, Reti Amiche, Linea Amica,
Mettiamoci la Faccia, Burocrazia, Diamoci un taglio, Posta Elettronica Certificata,
Smart Inclusion. Avremo una piattaforma comune per tutti i contact center della PA, in modo da rispondere a quasi 500mila telefonate al giorno e risolvere al 90% i problemi. Nel 2010 ci sarà una piattaforma comune, un sistema informatico comune e motori di ricerca. Ogni ente ha la sua specificità, quello che interessa è mettere tutto in rete, che tutti sappiano tutto e che si valorizzino i servizi che ciascun ente offre ai cittadini. | |
Confindustria.
Quattro proposte per restituire il futuro ai giovani L’Italia merita un futuro di qualità, orientato alla crescita e allo sviluppo. È il futuro dei nostri figli e delle nostre imprese. Ma è soprattutto il futuro del nostro paese. Finora ci siamo preoccupati molto più dei padri che dei figli. È dai giovani, dalle loro energie e dai loro talenti, che dobbiamo ripartire. Con loro - e per loro - vogliamo costruire l’Italia del futuro. Una Italia più dinamica e competitiva. Con mercati del lavoro aperti e maggiormente inclusivi. Con minori barriere, disuguaglianze geografiche, generazionali, di genere. |
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